Non sono bastate le molteplici palle gol create (sprecate), il possesso palla ed il meraviglioso gol a volo di Cristiano Ronaldo a far collezionare ai bianconeri altri tre punti nel girone di Champions. Infatti il tabellino finale mostrava 1-2 a favore dei Red Devil. Alla squadra di Mourinho sono bastati solo una decina di minuti per ribaltare il risultato. Il motivo del black-out dei padroni di casa nei minuti finali è stato ed è 24 ore dopo il match oggetto di interrogativi e  discussioni tra i supporters bianconeri.
Sarà stata la troppa sicurezza che ha portato alla superficialità finale? I cambi (anche se in qualche modo forzati) del mister Allegri? O solo la fortuna che ha baciato e sorriso Mourinho e i suoi? 

Non so dire bene quale tra queste, o qualcun'altra non citata, è la causa, ma posso dire che analizzando le varie critiche fatte alla Juve vista nei minuti finali contro il Manchester United la sconfitta potrebbe essere vista come una manna dal cielo per incominciare a vedere una Juve stellare. Molti imputano ai campioni d'Italia in carica troppa leggerezza, superficialità in alcuni tratti di gara. Allora una sconfitta potrebbe essere la giusta medicina per far ritornare tutti con i piedi per terra e necessaria a fargli tirare fuori la grinta e la cattiveria agonistica necessaria in modo da avere una squadra oltre che tecnicamente e singolarmente fortissima anche "affamata".

Chissà se riusciremo a vedere in questa Juve la grinta che vedevamo nella "Prima Juve di Conte" che nonostante il tasso tecnico era di gran lunga più basso dell'attuale rosa non mollava mai contro nessuno e lottava su ogni pallone in ogni minuto qualsiasi fosse il risultato. Se questa sconfitta dovesse servire ad aumentare l'attenzione, soprattutto nel reparto difensivo, per tutti i novanta minuti per le prossime partite allora ben venga questa agognata sconfitta. 
Ora testa solo al Milan con la speranza che non si ripetano gli errori commessi finora soprattutto nelle ultime partite di campionato.