Citazionismo di Tolkien a parte, quest'oggi è stato chiesto da un tifoso juventino del perché dell'accanimento su Massimiliano Allegri, è stato proposto come trend topic del giorno e si invitava alla discussione. Dunque ho pensato di mettere per iscritto i miei pensieri sull'argomento, ma dato che ne è uscito qualcosa di un po' più lungo di una semplice risposta, ho pensato di riproporlo a tutti voi come articolo. Per me non è un discorso di populismo o di "piacere... a pelle". Io resto dell'idea che sia meno bravo di Conte e ti spiego pure il perché. Il contesto: bisogna sempre contestualizzare. Conte faceva giocare una squadra che per metà era composta da gente come Asamoah, Lichtsteiner sulle fasce, in attacco Quagliarella, Giovinco, Vucinic, Matri, gente che va bene per il campionato, ma che ha sempre dimostrato tutti i limiti del caso quando il livello si alzava in champions (posso chiudere un occhio sullo svizzero per la corsa e generosità), di fatto si può dire che per 3 anni buoni non c'è mai stato un attacco degno del nome Juventus. Eppure Conte riusciva a farla giocare bene la squadra, sebbene a volte molto ripetitiva e monotona in campionato, campionato che, va ricordato, era un deserto di qualità, ora invece è molto più competitivo di qualche anno fa, sfido chiunque a negarlo. Conte non è stato un caso, è riuscito a ripetersi rivitalizzando un Chelsea col morale sotto i tacchi e portando quasi a vincere contro la Germania una delle nazionali più prive di talento mai viste nel panorama italiano (anche per via di certi infortuni a centrocampo e di giocatori lasciati a casa o in panca in favore di altri tipo Zaza, Eder, Pellè tutti ora scomparsi nel giro di un mese). Quindi sì, dico che Conte è meglio di Allegri per come fa giocare le squadre. Perché Antonio una rosa come quella che ha tra le mani ora Massimiliano se la poteva giusto sognare qualche anno fa, ed è qui che si trova la chiave di volta della faccenda. La rosa è migliorata anno dopo anno esponenzialmente, fino ad avere giocatori affidabilissimi e di talento in ogni singolo ruolo, con un reparto di sostituti più che dignitoso, ma soprattutto molto superiore a quello di cui poteva disporre Conte (Giaccherini, Isla, Pepe, Ogbonna, Bendtner, Anelka, Krasic, Marrone, De Ceglie). Quindi concludo con le seguenti domande che mi portano sempre a pensare alla validità del mio ragionamento. Cosa avrebbe potuto fare Conte con in mano finalmente una rosa come questa? Cosa avrebbe fatto Allegri con quella rosa? Sarebbe riuscito anche Conte ad impiegare metà stagione (quest'anno come lo scorso, nella prima metà) per fare pace con se stesso e le proprie scelte tattiche, capendo dopo mesi quali erano i giocatori indispensabili e quelli ormai a fine corsa, lusso che si è concesso Allegri? Alla luce di queste domande e del miglioramento generale di rosa, società, esperienza, vi sembra ancora sostenibile il concetto "Allegri non è uscito con Benfica e Galatasaray"?