Tra i diversi acquisti dell'Inter, in questa ultima finestra di calciomercato, uno dei nomi sicuramente piu' importanti e' stato quello di Sensi. 
Il giovane centrocampista, prelevato dal Sassuolo di De Zerbi, e' un punto fermo della Nazionale di Roberto Mancini.
Durante la gara dell'Inter contro il Cagliari dell'ex Naingolan, Sensi ha giocato una grandissima gara, tanto da meritare un bel sette in pagella dai diversi quotidiani sportivi.
Anche nelle gare della Nazionale, il centrocampista ha mostrato di avere una grande personalita'. 

Nelle ultime ore, sono apparsi diversi complimenti nei confronti dell'Inter per aver evitato che Sensi finisse in un campionato che non fosse quello italiano. 
Senza ombra di dubbio, quando una societa' valorizza i giovani va elogiata, il problema, pero' e' che l'Inter e' una di quelle societa' che piu' volte ha lasciato scappare i suoi giovani. Il giovane Zaniolo e' la rappresentazione vivente di questo lato debole dei nerazzurri.

Non mi sembra che la Roma, che tanto investe sui giovani italiani, sia mai stata elogiata come e' successo con l'Inter. La squadra giallorossa ha resistito proprio durante quest'estate a diverse offerte milionarie fatte da squadre straniere, e non ho letto alcun elogio. 
Noto con mio grande disappunto che l'Inter, proprio con l'arrivo di Conte sulla panchina, sia sempre piu' spesso oggetto di grandi complimenti. 
Mi permetto di dare un consiglio disinteressato, attenti a fare tutti questi elogi, perche' se dovesse arrivare un tonfo, sarebbe molto, ma molto piu' doloroso.