Carissimi blogger,
l'onda lunga del caos Superlega ha fatto sentire i suoi effetti la scorsa settimana: ancora tanti articoli sono stati dedicati a questo argomento, e tanti nuovi autori (precisamente 11) si sono affacciati su VivoPerLei per la prima volta, desiderosi di esporre il loro parere anche e soprattutto sul tema. In attesa che la più stretta attualità (lo scudetto dell'Inter, l'avvento di Mourinho alla Roma…) prenda il sopravvento, scopriamo chi si è aggiudicato questa "tappa" del Trofeo della Critica.

Quattro, come di consueto, gli articoli selezionati:

Se la Superlega non è un gioco di LaNottolaDiMinerva
La tragicomica storia del Ragionier Ugo Mandzukic di RAS
Lo sport nel secondo dopoguerra: "Altri tempi e altre persone" di Maroso
Juve: tutto sbagliato tutto da rifare di Lidia Mazza

Ecco il giudizio di Pippo Russo:

Come di tanto in tanto capita, ecco una settimana varia. E anche qualitativamente ricca. Si presenta per caso e quando succede è qualcosa di positivo perché offre un efficace termometro dei temi che richiamano l'attenzione. Buona lettura.

Il primo articolo selezionato per questa finale settimanale del Gran Premio della Critica è firmato da LaNottolaDiMinerva e porta il titolo "Se la Superlega non è un gioco". Si tratta di un articolo molto colto, che guarda in modo negativo al tentato esperimento della Superlega ma riflette soprattutto sulle cause che hanno portato a un tentativo che covava da circa tre anni. E la rassegna di quelle cause è condotta con precisione e ottima capacità di analisi. Articolo molto ben fatto.

Il secondo articolo selezionato per questa puntata è firmato da RAS e ha come titolo "La tragicomica storia del Ragionier Ugo Mandzukic". Si tratta di un articolo tanto ironico quanto spietato sull'attaccante croato giunto a gennaio, che avrebbe dovuto dare un apporto decisivo nella corsa allo scudetto e invece si è rivelato un enorme flop. Il tema viene sviluppato con un tono ironico, in certi passaggi segnato da sublime perfidia. Del resto, l'evocazione del ragionier Ugo Fantozzi contenuta nel titolo fa capire immediatamente quale sia il tono. Articolo godibile.

Il terzo articolo scelto è stato scritto da Maroso e ha come titolo "Lo sport nel secondo dopoguerra: 'Altri tempi e altre persone'". Si tratta di un articolo lungo e ricco di riferimenti a un'epoca dello sport che pare molto più remota di quanto in effetti sia sul piano cronologico. Viene innanzitutto ricostituito il clima storico dell'epoca, segnato dall'uscita della tragedia bellica. In quel contesto lo sport è un fattore di rigenerazione del paese. Ma soprattutto c'è che i suoi eroi, indipendentemente dalla grandezza delle loro imprese, sono persone normali. Per nulla inclini al divismo, come invece succede a un esercito di mezze figure dello sport odierno. Articolo molto bello.

Il quarto e ultimo articolo selezionato per questa finale settimanale del Gran Premio della Critica è firmato da Lidia Mazza e porta il titolo "Juve: tutto sbagliato tutto da rifare". Si tratta di un articolo scritto da una tifosa juventina amareggiata per come sta andando questa stagione ma anche indispettita per le scelte che hanno posto le premesse per questa decadenza. E vengono fatti i nomi di Marotta e Allegri, che secondo Lidia Mazza sono stati allontanati troppo frettolosamente. Quindi vengono date delle indicazioni su come si potrebbe ripartire. Articolo pieno di passione.

Giunti al termine di questa rassegna settimanale ci sentiamo di premiare l'articolo di LaNottoladiMinerva, cui va il voto 7+. Alle sue spalle, a pari merito, si piazzano RAS, Maroso e Lidia Mazza cui va il voto 7.

@pippoevai


C'è poco da fare, LaNottoladiMinerva è davvero un blogger sui generis: questo misterioso autore - che di sé fino ad ora non ha lasciato trapelare né la fede calcistica né altre informazioni - con due articoli… si è portato a casa due premi. Il suo esordio, Fenomenologia della civiltà sanremese, gli era valso il Trofeo miglior debuttante a inizio marzo; tornato a scrivere quasi due mesi dopo, ecco il riconoscimento di Pippo Russo. "Pochi ma buoni", verrebbe da dire, e vista la qualità altissima è un bene, per gli abituali dominatori della classifica mensile, che la frequenza dei suoi articoli non cresca, altrimenti rischierebbe di aprire un ciclo difficilmente eguagliabile... Per lui è in arrivo il buono acquisto Amazon.it dal valore di 20 euro.

TROFEO MIGLIOR DEBUTTANTE - "Aspiro a raccontare lo sport in modo originale e informativo" dice di sé Alessio Murgida, che con la media-voto del 7.25 è stato il più brillante fra i nuovi arrivati, in una settimana - come detto - in cui la concorrenza è stata folta. Il buon Alessio ha spaziato dal calcio italiano (Qualcuno salvi il soldato Benevento!) a quello straniero (Noi Blues siam così) con buona padronanza, e dunque si aggiudica con merito il buono acquisto Amazon.it dal valore di 20 euro.

Alla prossima!

La Redazione di VXL