Cari blogger e cari lettori, bentornati alla consueta proclamazione dei premi settimanali di VivoPerLei. Iniziamo subito dai quattro articoli che, fra i tanti, hanno attirato l'attenzione della redazione e ottenuto la candidatura al Trofeo della Critica:

Altro che Juventus: Sarri, core de Napoli! di Lidia Mazza

Ci sono tanti modi per smettere di fumare (Juve, mettiti una mano sulla coscienza!)
 di Marco 57

Al "cancro" ci si abitua... ma fino a quando? di Herr Doktor

Quando il silenzio diventa rumoroso di Matteo Paniccia

Il nostro Pippo Russo li ha giudicati così:

Settimana quasi tutta juventina. Tre dei quattro utenti che raggiungono la prima finale settimanale del Gran Premio della Critica per il mese di febbraio sono di fede bianconera. E tutti quanto toccano questioni che riguardano la squadra del cuore. A fare eccezione, in tutti i sensi, è un tifoso laziale che dedica il proprio scritto a Kobe Bryant. Buona lettura.

Il primo articolo selezionato per questa settimana è firmato da Lidia Mazza e ha come titolo "Altro che Juventus: Sarri, core de Napoli!". Si tratta di uno scritto dichiaratamente polemico stilato da un'utente di VivoPerLei che, oltre a essere juventina, non ha certo nascosto in passato di essere ammiratrice e nostalgica di Massimiliano Allegri. Per lei l'arrivo di Maurizio Sarri sulla panchina bianconera è stato un passaggio difficile da accettare per via dell'anti-juventinità espressa in passato e a più riprese dal tecnico negli anni in cui ha guidato il Napoli. Per cui figuriamoci quale effetto le abbiano fatto le dichiarazioni del tecnico bianconero, che dopo la gara persa proprio a Napoli hanno parecchio irritato la comunità dei tifosi juventini con quel riferimento a "i miei ragazzi", che erano anche gli avversari di quella sera. Ovvio che la nostra utente si schieri in prima linea nella protesta, cogliendo l'occasione per illustrare i motivi che rendono ai suoi occhi l'attuale allenatore bianconero tanto inadeguato a rappresentare la juventinità. Articolo sanguigno, anche con qualche passaggio sopra le righe.

Il secondo articolo è firmato dall'utente Marco 57 e ha come titolo "Ci sono tanti modi per smettere di fumare (Juve, mettiti una mano sulla coscienza!)". L'autore è juventino e scrive un articolo di pura perfidia nel quale prende di mira Massimo Moratti. Lo spunto viene da un'intervista che l'ex presidente interista ha rilasciato a Il Giorno, nel quale fra le altre cose si dice pronto a smettere di fumare nel caso in cui l'Inter vincesse lo scudetto al termine di questa stagione. Il nostro blogger prende Moratti in parola e arriva a dire che un anno senza vittorie dopo 8 scudetti consecutivi potrebbe anche essere cosa sopportabile, se ciò servisse a promuovere una causa così importante per la salute pubblica. Fra l'altro Marco 57 si dedica a un altro frammento dell'intervista: quello in cui Moratti fa un paragone fra Cristiano Ronaldo e Ronaldo Nazario da Lima. E anche qui sono punzecchiature non da poco. Quindi l'articolo si conclude con una carrellata di juventini e ex juventini famosi a causa del tabagismo. Articolo che certo non piacerà ai lettori interisti ma dotato di buonissima arguzia e di una faziosità non fanatica.

Il terzo articolo è firmato da Herr Doktor e ha come titolo "Al 'cancro' ci si abitua... ma fino a quando?". Siamo al terzo utente juventino su tre, ma in questo caso il tema trattato riguarda soltanto in parte la squadra bianconera. L'autore analizza infatti tre matrimoni fra allenatori e club che a suo giudizio “non s'avevano da fare” causa incompatibilità di diversi gradi. Le tre unioni di cui Herr Doktor parla sono quelle fra Carlo Ancelotti e il Napoli, fra Antonio Conte e l'Inter e fra Maurizio Sarri e la Juventus. I motivi sono diversi: si va dall'incompatibilità di carattere alla inconciliabilità dei trascorsi, fino alla difficoltà di far incontrare lo stile della società con quello personale del tecnico. Tutto quanto è molto ben argomentato.

Il quarto e ultimo articolo è firmato da Matteo Paniccia e ha come titolo "Quando il silenzio diventa rumoroso". L'autore è tifoso della Lazio ma in questa circostanza lascia da parte sia la squadra del cuore che il calcio per dedicarsi a altro tema. Al centro dello scritto è la morte di Kobe Bryant, ma letto da un particolare punto di vista: la non soddisfacente copertura data dai quotidiani sportivi del giorno dopo. Secondo Matteo Paniccia la scomparsa di un mito come Kobe Bryant avrebbe meritato l'apertura delle prime pagine. Invece non è successo nulla di tutto ciò. Le prime pagine di lunedì 27 gennaio erano, al solito, dedicate al campionato di Serie A. E la tragedia d Bryant era confinata in spazi periferici. Ciò provoca l'indignazione del nostro utente. Legittima.

Giunti al termine di questa rassegna ci sentiamo di assegnare la vittoria di tappa a Herr Doktor, cui va il voto 7. Alle sue spalle, ex aequo, si piazzano Lidia Mazza, Marco 57 e Matteo Paniccia cui va un 7-.

@pippoevai


È dunque lo juventino Herr Doctor, blogger "storico" della nostra community sempre molto apprezzato, ad aggiudicarsi il Trofeo della Critica per questa settimana: per lui un buono acquisto Amazon.it dal valore di 20,00 euro.

TROFEO MIGLIOR DEBUTTANTE -
Tanti nuovi arrivi di grande qualità in questa settimana, ma il migliore è stato Blackmamba, con una media-voto di 7.75, ottenuti attraverso la pubblicazione di due articoli molto diversi, uno specifico sulla situazione della Lazio e l'altro più generico sullo stato del giornalismo sportivo italiano. "Il mio vizio più brutto è di dire la verità" spiega il blogger nella sua presentazione, ed è un vizio che noi a VivoPerLei apprezziamo molto, così come il suo nickname, evidentemente ispirato alla leggenda Kobe Bryant. Anche Blackmamba vince un buono acquisto Amazon.it dal valore di 20,00 euro.

A breve il punto anche sui premi relativi al mese di gennaio!

La Redazione di VivoPerLei