Negli ultimi giorni un nome più che vivo che ruota attorno la Juventus è quello di Zinedine Zidane.
L'ex allenatore del Real, sembrava ormai promesso alla panchina della nazionale francese. I vice-campioni del mondo però parrebbero intenzionati a continuare con Deschamps; vista sia la sua volontà di mantenere il ruolo da CT e sia i risultati da lui ottenuti.

Dopo aver discusso il possibile ritorno di Antonio Conte sulla panchina bianconera, vorrei esprimere la mia sul possibile ingaggio di Zidane.
Il francese, dopo aver lasciato Madrid per la seconda volta da allenatore, non ha più messo piede in una squadra; proprio perché in attesa di proposta dalla federazione del suo paese. Se questa quindi non dovesse farsi viva, è probabile che Zizou firmi con un club nel in estate; e la Juventus potrebbe essere un opzione.
Ma quanto può essere possibile tale investimento? La situazione a Torino è tutt'altro che rose e fiori come ben sappiamo e non è certo che in panchina non vigerà più Allegri. Su quest'ultimo, addirittura ci sono voci che lo mettono al centro del progetto Elkann; ma per quanto mi riguarda il livornese dovrebbe essere sollevato dall'incarico anche in caso di vittoria miracolosa del tricolore o dell'Europa League. Se questa mossa però dovesse avere i suoi elevati costi, siamo sicuri che John Elkann sia disposto ad un'altra ricapitalizzazione per investire già in estate su nomi importanti? Zidane costerebbe, e non poco. Comunque, visto che l'ipotesi di un approdo del francese nel club in cui vinse il pallone d'oro si rende un opzione semi-concreta, discutiamo di cosa potrebbe uscir fuori da una Juventus guidata dal suo ex campione.

Quanto può far bene Zizou in questa Juve? Molti pensano che le 3 Champions di fila vinte a Madrid siano stati solo fortuna; la squadra era già pronta e lui doveva mettere gli uomini al posto gusto. Non è stato per nulla così: Zidane ha ridato vita ad un organico che sembrava aver la pancia piena visti mesi bui con Benitez al comando; eppure le Coppe dei campioni raggiunte successivamente dimostrano tutt'altro. Zidane ha saputo gestire e tenere in equilibrio un gruppo con Cristiano Ronaldo, Ramos ed altri campioni. Di certo, la squadra allenata da Zizou non ha portato chissà che gran calcio, ma ha fatto sì che i suoi giocatori rendessero al meglio per le loro caratteristiche.

Ne è un esempio la valorizzazione di Isco nel suo periodo d'oro a Madrid: i Blancos passano dal 4-3-3 al 4-3-1-2. Visto lo scarso feeling con Bale, l'allenatore decise di togliere l'esterno gallese e mettere in pianta stabile il trequartista spagnolo dietro due punte: Ronaldo e Benzema. Così arrivarono i titoli di campioni d'Europa nel 2017 e 2018. Pur vero però che lo stile di gioco non fu molto propositivo come piace a me e ad altri amanti del calcio europeo, ma non parliamo nemmeno di un personaggio in grado di distruggere o comunque limitare il materiale a sua disposizione.
Ma soprattutto, ha portato alla vittoria finale della competizione più importante per 3 volte di seguito; senza mostrar timore. Nel discorso ai suoi giocatori nell'intervallo della finale di Cardiff, il francese chiese più aggressione in fase difensiva. Allo stesso tempo però ha parlato di essere più veloci, prendere ampiezza e spinta dei terzini (Carvajal e Marcelo); così facendo voleva ed ha ottenuto lo schiacciamento degli avversari nella loro metà campo.
Detto ciò, non è di certo l'allenatore dei miei sogni o che comunque vorrei alla Juventus oggi. Il club ha bisogno di una ricostruzione dalle prime mattonelle questa azione Zidane non l'ha mai praticata. Forse, l'anno in cui andava proprio ingaggiato il francese era il primo di CR7 a Torino. Quando i 2 erano in Spagna insieme, c'era un rapporto positivo tra i due e forse a Torino avrebbero potuto dare qualcosa di più insieme. Quella però era un Juventus che non era sprofondata come lo è adesso e appunto per questo un allenatore come l'ex Real poteva far qualcosa. Ma adesso? Cosa servirebbe dargli questa patata bollente? Certo, se Zizou fosse capace di partire con questa rosa scarsamente allenata da un anno e mezzo, allora io voglio che firmi adesso.

Come caratteristiche Zizou non è il mio allenatore preferito; sicuramente è quello che preferirei di più tra quelli accostati ai bianconeri. Ricordiamo che per ora, il nome più accostato alla Juventus è quello di Antonio Conte un paio di mesi fa, ma ho già espresso il perché non lo riterrei una scelta giusta. Purtroppo, credo che la scelta della società ricadrà su un'altra guida tecnica italiana; quando si dovrebbe puntare ad uno che porti il club ad affrontare l'Europa in un certo modo attraverso determinate prestazioni. Se le alternative a Zidane devono essere Conte o il solito tecnico con mentalità difensivista ma che soprattutto non ha mai raggiunto risultati importanti in Champions League, direi che Zidane sia di gran lunga la scelta migliore.
Ovviamente sarebbe un rischio enorme, a causa delle motivazioni dette in precedenza. Magari il francese si dimostrerebbe un top anche nella crescita dei giovani e nel ripartire da zero, ma credo che pure se fosse, la società dovrebbe garantirgli dei colpi importanti.