Sono giorni molto caldi in casa Torino, con la società che sta cercando di muoversi al meglio per regalare i rinforzi richiesti al tecnico, Walter Mazzarri.

Sembra vicina la cessione di Joel Obi allo Sporting Lisbona, che potrebbe liberare uno slot a centrocampo anche se sembra definitivamente sfumata la pista Jankto, destinato all'Atalanta. In attacco, però, non dovrebbero esserci molti cambiamenti visti i tanti giocatori in rosa. Giocatori che, tra l'altro, il Torino ha intenzione di valorizzare al massimo come testimonia il rinnovo in arrivo per il giovane attaccante, Simone Edera. Messosi in luce in questa stagione, mostrando grande personalità nonostante la giovane età, il giocatore era finito nel mirino di club come Napoli, Atalanta e Lazio. I granata, però, hanno respinto ogni assalto e a giorni potrebbe arrivare l'ufficialità del rinnovo di contratto fino al 2022.

Sembra allontanarsi la pista che portava al centravanti del Valencia, Simone Zaza. Ad ammetterlo è lo stesso presidente del Torino, Urbano Cairo, che ha definito la trattativa di difficile realizzazione visto il grande affollamento nel reparto avanzato. Mazzarri, infatti, avrà a disposizione Belotti, Iago Falque, Ljajic, Edera, Ninag e Berenguer e, molto probabilmente, i posti a disposizione saranno due vista l'intenzione di puntare sul 3-5-2. Per questo motivo, dunque, verrà effettuata in primis qualche cessione e il nome in pole position per lasciare Torino è quello di Niang, che si è messo in luce all'esordio nel Mondiale in Russia con il Senegal.