Quella di Mbaye Niang sicuramente non è stata una grandissima stagione tanto che spesso è stato criticato dai tifosi del Torino. Arrivato l'estate scorsa dal Milan per una cifra intorno ai 15 milioni di euro tra prestito e riscatto, l'attaccante francese non ha giustificato l'investimento fatto visto che nelle 26 presenze stagionali ha messo a segno solo 4 reti e un assist.

Alla luce del rendimento avuto e della contestazione dei tifosi, il Toro sembra aver deciso di cedere il giocatore, cercando di recuperare quanto investito. Il giocatore non ha convinto neanche il tecnico, Walter Mazzarri, che lo conosceva bene avendolo allenato lo scorso anno al Watford. Inizialmente, infatti, l'ex Milan aveva la fiducia del proprio tecnico, che lo aveva scelto come vice Belotti, lanciandolo dal primo minuto spesso viste le condizioni precarie del centravanti italiano, ma con il passare delle settimane è finito in fondo alle gerarchie.Con la partenza di Niang sarà necessario individuare un sostituto nel reparto avanzato, vista la volontà del tecnico toscano di giocare con tre giocatori offensivi.

Sono due i nomi in cima alla lista del direttore sportivo, Petrachi. Il primo è quello del centravanti del Valencia, Simone Zaza, che vorrebbe tornare in Italia non avendo il posto da titolare garantito nella prossima stagione con la squadra spagnola che, dal suo canto, ha aperto ad una possibile trattativa ma è disposta a trattare solo per offerte dai 20 milioni di euro in su.

Il secondo nome in lizza è quello dell'attaccante del Milan, Patrick Cutrone. In questo caso, però, la trattativa è più complessa in quanto i rossoneri non accettano di trattare la cessione del prodotto del proprio vivaio se non inserendo nella trattativa il cartellino di Andrea Belotti, da sempre un obiettivo di Fassone e Mirabelli.