Ecco ci risiamo, il derby della Mole ha evidenziato ancora una volta profonde lacune nel gioco della Juventus, confermando che chiunque in questo momento può tentare la gloria contro la squadra bianconera, chiunque può fare gol a Szczesny. La squadra è praticamente priva del centrocampo, prova di un identità di gioco, prova di carisma ed è evidentemente priva di coraggio e personalità. Ancora una volta Mr. Pirlo ha preferito mettere Danilo a centrocampo anziché dare fiducia al giovane Fagioli, speriamo solo che Paratici faccia tesoro dei propri errori evitando di cedere il ragazzo per poi cercare di ricomprarlo tra 2/3 anni ad un prezzo quintuplicato.

La squadra è stata costruita malissimo a questo punto vale la pena valutare anche la posizione di Paratici che da due anni non fa altro che collezionare errori. Vengono alla luce le perplessità espresse dagli esperti di mercato e i tanti giornalisti i quali già da settembre prospettavano gravi carenze nella rosa. Alla Juventus mancano un forte terzino sinistro, una punta di riserva (se si decide di puntare su Morata), un regista di grande fantasia e carisma (Kante o Jorginho non certo il buon Locatelli che è più una mezz'ala che un regista).
L'unica nota positiva è Chiesa, un vero e proprio pilastro su cui costruire la futura rosa. Inoltre dopo qualche papera di troppo cominciamo anche a capire perché Allegri relegata l'estremo difensore alla panchina concedendogli un po' di gloria solo nella Coppa Italia.

Come preannunciato dal sottoscritto qualche settimana fa, quando la Juventus stava al 3° posto con un buon margine sulle inseguitrici, il club bianconero rischia seriamente anche la qualificazione in Champions. Serve uno scossone che può garantire solo il richiamo di Sarri in panchina altrimenti l'anno prossimo dopo 9 anni di dominio assoluto la Juventus si dovrà accontentare di giocare l'Europa league, con tutte le gravi conseguenze economiche del caso.