Il Campionato italiano di Serie A, come tutti gli altri e la vita quotidiana delle persone, è stato sconvolto dall’aumento esponenziale dei casi di Covid-19, dovuto alla contagiosità enorme della nuova variante Omicron.
La Lega di Serie A vuole andare avanti comunque col Campionato, in attesa che essa, le Regioni ed il Governo Draghi (il Presidente del Consiglio ha oggi ha parlato con Gravina delle eventuali possibilità di di sospendere il torneo della massima serie o di giocare a porte chiuse, opzioni per ora rifiutate al 100% dal presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio) si incontrino mercoledì per stabilire delle regole certe e comuni sulle partite da far disputare o rinviare. Non dovrebbero esserci più, quindi, casi come quelli di ieri dove squadre con più positivi di altre vengano fatte giocare e viceversa.

Ma veniamo a Torino-Fiorentina, in programma domenica pomeriggio alle ore 14,30. I granata non si sono potuti presentare a Bergamo ieri per il divieto dell’Asl, a causa di un focolaio di positività al Covid composto da otto elementi del gruppo squadra (non tutti calciatori), posto per intero in quarantena almeno fino a domenica compresa.
Ecco allora come potrebbe andare a finire il muro contro muro tra la Lega di Seria ed alcune Asl locali:

  • il Torino è costretto a presentarsi con la squadra Primavera (visto il nuovo protocollo della Lega stessa) per evitare lo 0-3 a tavolino ed il punto di penalizzazione;
  • il Torino, pronto a subire una denuncia dell’Asl piemontese, si presenta e gioca normalmente la partita contro la squadra gigliata, senza ovviamente gli elementi positivi;
  • il Torino non si presenta e la gara viene comunque rinviata, senza sanzioni per il club di Cairo;
  • l’ultima ipotesi, appena lanciata dal giornalista Michele Criscitiello per Sportitalia, parla di un rinvio a lunedì della partita Torino-Fiorentina. La Viola, però, dovrebbe poi disputare il match di Coppa Italia contro il Napoli di Spalletti al Diego Armando Maradona mercoledì prossimo. La soluzione anche in questo caso consisterebbe nello spostamento di 24 ore pure della gara tra campani e toscani.

Come finirà allora la querelle sul match tra due squadre protagoniste di un gemellaggio storico?
Lo scopriremo veramente a brevissimo.

Aggiornamento di sabato sera: e alla fine Torino-Fiorentina si giocherà lunedì alle ore 17, alla faccia dei tifosi (ancora una volta pochissimo considerati) che a quell'ora saranno al lavoro.