Gli anni passano, le persone pure, ma ogni weekend è sempre la stessa storia: con gli occhi fissi su cellulare ad osservare quei numeri, costantemente aggiornati in funzione di quello che accade al tempo stesso in Serie A.
È l’immortale magia del fantacalcio, il mix perfetto tra superstizione e folklore, un tipico esempio della tradizionale cultura calcistica italiana. Un vero e proprio universo di scommesse gravita attorno al pianeta del pallone, con il più classico “te l’avevo detto” costantemente pronto dietro l’angolo, per smontare puntualmente ragionamenti “scientificamente” costruiti.
A ciò è doveroso aggiungere il mistico emisfero dei sogni premonitori, capaci a tratti, di convincerci che calciatori quasi “bizzarri” nelle loro figure, possano ribaltare pronostici complicati, quasi come il confronto tra questi ultimi e campioni come CR7.

Il fantacalcio è un po’ come l’amore, costruisce i legami e poi li distrugge, perché nelle sue complesse dinamiche coinvolgenti il tanto agognato fattore C, alla fine dei giochi, non si guarda in faccia proprio nessuno.
Sia chiaro, non è mica una questione di soldi, poiché la posta in palio è rappresentata dal trionfo in sé, il successo nella sua effimera essenza di potere, il quale rende un uomo apparentemente migliore di altri.
E allora riavvolgiamo il nastro e torniamo al punto di partenza, al momento in cui vi trovavate a ragionare su quali fossero i migliori colpi da piazzare: era la scorsa estate, il time-out dall’emergenza Covid, un’estemporanea illusione che tutto fosse finito. A tal proposito ho pensato che fosse interessante stilare una particolare classifica dei 5 investimenti più redditizi al fantacalcio, a partire dal ruolo che incide di più sulle dinamiche di questo diabolico meccanismo ludico, l’attacco.
La graduatoria tiene conto del rapporto tra i bonus realizzati (goal e assist) e la quotazione iniziale che il sito fantacalcio.it attribuisce ad ogni calciatore, prima dello start ufficiale del campionato. Aggiungo, che per non inquinare i dati, sono stati inseriti soltanto i giocatori che hanno realizzato almeno 8 reti in campionato, un numero quanto meno sufficiente in termini di impatto sulla totalità di una stagione.

Al quinto posto si piazza un giovanissimo talento, un ragazzo dall’avvenire ricco di soddisfazioni, ma soprattutto goal, capace di rubare la scena nonostante la carta d’identità: si tratta del centravanti serbo Dusan Vlahovic. Ex Partizan Belgrado, classe 2000, presenta un indice bonus/crediti altissimo, pari a 2,61: questo significa che alla quotazione iniziale di 18 crediti, corrispondono quasi due punti e mezzo per ogni “gettone” investito su di lui. Cresciuto in modo esponenziale sotto la guida di Cesare Prandelli, è diventato ben presto il riferimento principale di questa Fiorentina, che probabilmente senza i suoi goal, adesso si troverebbe in guai grossi. Con le sue proprietà tipiche del centravanti moderno, Dusan Vlahovic rappresenta la soluzione ideale per qualsiasi formazione, riuscendo ad interpretare egregiamente ogni ruolo dell’attacco. Per lui si parla già di sirene inglesi e non solo, e quasi certamente sarà uno dei nomi più caldi per il prossimo calciomercato.

Al quarto posto ecco spuntare un altro nome piuttosto curioso, poiché da lui ci si è sempre aspettati moltissimo, a dispetto di una realtà spesso deludente: stiamo parlando di Mattia Destro. L’attaccante ex Roma, ormai da qualche anno del tutto fuori dalle logiche legate alle top del nostro campionato, è stato acquistato a titolo gratuito dal Genoa nello scorso settembre, dopo aver completato un’infinita girandola di prestiti. In molti lo ricordano con la maglia del Siena nella stagione che lo consacrò uomo mercato, era l’anno 2011/12, con i giallorossi che riuscirono a spuntarla sull’agguerrita concorrenza. Da lì una lista interminabile di infortuni, prestazioni altalenanti e occasioni mancate: è chiara la ragione per cui fantacalcio.it abbia deciso di affidargli una valutazione piuttosto contenuta (10 crediti). Eppure, nonostante le non esaltanti premesse, l’attaccante ex Milan ha saputo far ricredere tutti quei fantallenatori che lo avevano “ingiustamente” sottovalutato: 10 goal e un assist per lui, con un indice bonus/crediti pari a 2,85, a testimonianza che nel calcio non finiremo mai di stupirci.

Alla posizione successiva, sale sul podio un brasiliano che ha fatto della gavetta, la palestra che ha plasmato il suo talento: Junior Messias, fantasista del Crotone. Giunto in Seria A con i calabresi, che lo prelevarono dal Gozzano nell’estate del 2019, l’attaccante verdeoro appariva il classico nome esotico su cui puntare per puntellare la rosa.  Nonostante avesse già 29 anni, quasi nessuno conosceva le sue qualità in campo, e dato che rappresentava un esordiente nel campionato di massima serie, non sembrava proprio il caso di investire chissà quali cifre su di lui. Eppure, il numero 30 del Crotone ha fin da subito dimostrato sul campo, di possedere proprietà tecniche fuori dal comune: dribbling abbinato a velocità, senza dimenticare uno spiccato senso del goal lo hanno reso una delle armi più pericolose della formazione neopromossa. Il suo contributo alla causa calabrese conta ben 8 reti e 3 assist fino a questo momento, a fronte di una valutazione iniziale di soli 8 crediti: indice altissimo quindi per lui, pari a 3,06. E così, anche se il Crotone sembra ormai destinato alla retrocessione in Serie B, il talento brasiliano potrebbe comunque trattenersi nel massimo campionato, cambiando casacca la prossima estate.

Chiuso il capitolo Messias, si apre quello relativo al suo compagno di reparto, lo strepitoso Nwankwo Simy, che si piazza al secondo posto di questa particolare classifica. Arrivati a questo punto della stagione, il valore del nigeriano classe 1992 non appare più una sorpresa: ben 16 le reti realizzate fino a questo momento, con un impressionante ruolino di marcia nel 2021, in cui ha già raggiunto quota 12 goal, ritmo tipico dei centravanti più forti in assoluto in Europa. Forte nel gioco aereo e non solo, Simy è abilissimo negli inserimenti, ma soprattutto nell’innata capacità di gettarsi a capofitto su ogni pallone vagante dentro l’area di rigore, che puntualmente trasforma in oro. Grazie al suo straordinario score personale, a cui si aggiunge anche un assist, il suo indice bonus/crediti risulta pari a 3,73 dato che ai nastri di partenza la sua valutazione recitava la voce 13 gettoni.   
Una vera e propria fortuna per gli appassionati che hanno scelto di puntare su di lui, con la speranza che potesse ripetere le gesta già intraviste in passato, quando segnò quel goal stupendo in rovesciata contro la Juventus.

Archiviati dunque i primi 4 posti in classifica, siamo giunti finalmente al punto più alto della piramide, l’apice in termini di redditività dell’investimento fantacalcistico: con un valore pari a 4,33 punti ogni credito speso per aggiungerlo alla propria squadra, è giunto il momento di M’Bala Nzola. L’uragano nero, così soprannominato per l’impatto devastante con il nostro campionato, è uno dei principali responsabili dell’ormai probabile salvezza dello Spezia di Italiano. Infatti, senza nulla togliere ai meriti dell’allenatore dei bianconeri, il centravanti angolano ha trascinato a suon di goal i suoi compagni, in una fase non semplice per una formazione neopromossa in Serie A. In quel periodo lo Spezia sarebbe potuto crollare sotto i colpi dell'inesperienza, ma grazie al contributo eccezionale di questo ragazzo, del tutto sconosciuto a molti, la squadra ha tenuto botta ed è visibilmente cresciuta.

In realtà bisogna inserire un piccolo appunto in merito alla questione legata all’attaccante spezzino: il classe 1996 è arrivato soltanto ad ottobre, dopo essersi svincolato dal Trapani che ne deteneva il cartellino. Il sito fantacalcio.it ha così deciso di attribuirgli una valutazione pari a soli 6 crediti, ma nelle tradizionali aste precampionato, non sarebbe stato in alcun modo possibile acquistarlo; soltanto attraverso un ipotetico mercato di riparazione, sarebbe stato dunque realizzabile il suo trasferimento.
Però, dato l’inizio posticipato del campionato rispetto alla tradizionale partenza prevista per fine agosto, mi sembra che sia comunque opportuno inserirlo in classifica insieme agli altri, poiché il suo impatto è stato davvero devastante. Ultimamente si è un po’ smarrito, ed il goal gli manca ormai da un bel pezzo (non segna dalla vittoria per 2 a 1 sulla Samp dell’11 gennaio), complice l’infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo per una buona parte di stagione.

Termina qui dunque la classifica degli investimenti più redditizi in ottica fantacalcio, con un campionato che ha già regalato tante sorprese, e chissà che non possa continuare a stupirci in questo finale, con ulteriori colpi di scena.

CLASSIFICA TOP 5 INVESTIMENTI PIÙ REDDITIZI AL FANTACALCIO (ATT)
1) M’Bala Nzola 4,33
2) Nwankwo Simy 3,73
3) Junior Messias 3,06
4) Mattia Destro 2,85
5) Dusan Vlahovic 2,61