In questi ultimi giorni, nei quali ho dedicato un poco del mio tempo alla lettura degli articoli su Vivo per Lei e ho potuto tra l'altro scambiare qualche parere con alcuni dei miei "colleghi scrittori" ho constatato, mio malgrado che i supporters di tutte le squadre sono irrimediabilmente piegati e succubi allo strapotere della Juventus sul campionato italiano.
Ne sono rimasto abbastanza sconcertato.
Questo non appartiene al nostro DNA di tifosi italiani.
Le sette affermazioni consecutive della Vecchia Signora, hanno instaurato una sudditanza psicologica su tutta la nostra penisola. .
Sportivi e supporters non prendono neppure in considerazione  la possibilità che le loro squadre del cuore possano quanto meno competere per la vittoria finale. 
Male,anzi malissimo. Grave, anzi gravissimo.
Noi tifosi e più in generale gli addetti ai lavori, non dobbiamo e non possiamo accettare passivamente questa situazione; dobbiamo essere i primi a credere  che  esiste la possibilità di estirpare questo stato di fatto.
Dobbiamo far presente ai dirigenti delle nostre squadre, che la Juventus vince innanzitutto fuori dal campo, ed   è' proprio là che bisognerebbe contrastarla.
Bisogna avere idee supportate naturalmente dall'organizzazione.
Una idea ottima era stata quella di De Laurentiis, il quale l'anno scorso optò palesemente  solo per lo scudetto e secondo me, non fu compreso e non doveva essere criticato, perchè stava solo cercando un modo alternativo per contrastare l'egemonia Juventina. Il fatto che non sia riuscito nell'intento, non significa che abbia fallito. 
Uno dei motivi per cui lo sport del calcio piace è perchè nulla è scontato.
Quindi rimboccatevi e rimbocchiamoci le maniche  e fuori le idee, che sono state  quelle che hanno consentito a noi  ITALIANI di primeggiare nel mondo, di vincere tante scommesse che sembravano perse in  partenza e di raggiungere quindi traguardi eccezionali nei secoli e che sono vanto per tutti noi. 
Evviva il calcio, evviva l'Italia.