Troppe volte i tifosi della Lazio si sono resi partecipi di atti delinquenziali e troppe volte si e' fatto finta di niente.
Tifosi con determinate idee non dovrebbero mettere piede in nessuno stadio di qualsiasi categoria. Solo nelle due ultime gare di Europa League i tifosi laziali hanno creato situazioni di grande delinquenza e arrivati a questo punto sarebbe opportuno che, sia la UEFA, sia la societa' Lazio prendano dei seri provvedimenti.
Nella gara di andata contro il Celtic, i laziali hanno girato per le strade di Glascow inneggiando al movimento fascista e, in quel caso, né la UEFA né il presidente Lotito presero provvedimenti.
Ora, nella gara di ritorno a Roma, hanno assalito e accoltellato due tifosi del Celtic e se non fosse stato per la prontezza di un barista che ha subito sprangato le porte del locale, ci sarebbe stata una vera e propria carneficina.

Gente che esce per strada con il solo intento di far del male ai tifosi della squadra avversaria, questi sono solo dei delinquenti e per questo motivo vanno allontanati a vita da tutte le competizioni sportive. Lo stesso presidente della Lazio andrebbe perseguito, in quanto tutti i presidenti delle societa' calcistiche conoscono bene i gruppi della loro tifoseria. Anche la UEFA ,che con altre squadre per situazioni di minore violenza ha usato il pugno duro, mentre non si capisce perche' con la Lazio sia cosi' comprensiva.
Quando una squadra ha al suo seguito gente che non vuole fare altro che delinquere dovrebbe essere squalificata da tutte le competizioni.
Non si puo' chiudere gli occhi dinanzi a tanta violenza e sperare che vada sempre bene, perche' di questo passo prima o poi ci scappa il morto e i tifosi laziali purtroppo non sono nuovi a situazioni simili.
Anche sul caso dei presunti cori razzisti nei confronti di Balotelli i tifosi laziali hanno preso la loro posizione, che naturalmente grazie alle loro inclinazioni verso il nazifascismo era contro l'attaccante del Brescia. Sono stati scritti vari commenti sulla persona di Balotelli davvero molto offensivi. Con questo, non voglio certo dire che tutti i tifosi della Lazio siano propensi a storie simili, ma proprio per cautelare questi tifosi corretti e' giusto che venga fatto qualcosa.
Lotito, come presidente della Lazio, non puo' sempre girarsi dall'altra parte o spendere qualche parola quando avverte che corre il rischio della chiusura di un settore dello stadio. Da presidente, per il bene della sua societa' e, soprattutto, per il bene del calcio in generale e' giusto e doveroso che prenda una posizione netta una volta per sempre.