Purtroppo i tifosi bianconeri temono la lunetta del calcio d'angolo. Dalla scorsa stagione, specialmente in Europa, le palle inattive sono state  causa di notti insonni e imprecazioni.

Da settembre 2018 fino ad Aprile, 9 dei 12 goal subiti dalla formazione juventina sono nati da punizioni e corner.
Una coincidenza? Sicuramente no, deve esserci una problematica tattica che il nuovo allenatore deve individuare e risolvere.

L'inizio di stagione continua sulla falsariga della precedente, in campionato 2 goal da palla ferma contro il Napoli, ed in Europa 2 goal concessi, in particolare il primo, per disattenzioni difensive su palle inattive.

Non è corretto addossare la colpa al nuovo mister, come accennato, è una situazione pregressa, una problematica del passato, che ancora non si riesce a superare. Inutile additare il giovane De Ligt, oppure l'assenza del granitico Chiellini come causa primaria, non è così.

Sarri, purtroppo, credo non abbia ancora individuato l'origine del problema. Dalle sue parole emerge che lavorerà sul lato caratteriale dei giocatori, ma non so se possa bastare.
Forse il luogo comune delle marcature a uomo è da prendere in considerazione? Il mister cosa avrà in mente? Sul taccuino riempito nel primo tempo del match madrileno c'è una nota, una riga su questo? Io credo ce ne sia ben più di una, ma, la reale causa deve ancora essere agguantata dall'allenatore della Vecchia Signora.
L'eccellente manovra offensiva bianconera non può essere guastata da una palla buttata in aria di rigore e spizzata in porta, o, almeno, non così spesso.