Anche se in questi giorni il campionato è fermo per la sosta per le nazionali, non mancano, comunque, le critiche da parte della stampa. Tra i giocatori più attenzionati, come spesso accade, ci sono i giocatori della Roma. Se, fino a qualche tempo fa, il primato era detenuto da Zaniolo, ora, lo scettro, pian piano, sta passando a Paulo Dybala. Ultimamente, l' Argentino, è stato criticato dalla stampa per aver risposto presente alla chiamata del C.T dell' Argentina, dopo che in campionato, contro l' Atalanta, aveva deciso di fermarsi per un affaticamento muscolare. Sinceramente, dinanzi a certe critiche, rimango allibito, trovo che critiche del genere siano del tutto fuori luogo. Il numero 21 della Roma, tra campionato e coppa ha giocato tutte le gare, eccezion fatta per, appunto, la gara contro l'Atalanta. Dopo tante gare, anche molto ravvicinate tra loro, ci sta che possa insorgere un piccolo problemino. Tra l' altro, a prendere la decisione di non far giocare Dybala, è stato lo staff medico della Roma. Anche sulla convocazione dell' Argentina, lo staff medico della Roma, dopo i dovuti esami, avrebbe, tranquillamente, potuto opporsi alla partenza di Paulo. Credo che, eccezion fatta per Immobile, tutti i calciatori non aspettano altro che la convocazione dalla propria Nazionale. Credo, vivamente, che il vero colpevole di tutta questa storia sia il C.T. dell'Argentina, Scaloni.

Dopo le tante gare sostenuto da Dybala, Scaloni avrebbe potuto evitare di convocarlo per partite di poco conto. Se, poi, pensiamo che, tra l' altro ha tenuto Dybala in tribuna nella prima gara, per, poi, mandarlo in campo nella seconda gara, a soli 4 giorni dalla difficilissima trasferta della Roma a Milano contro l' Inter, è davvero follia allo stato puro. L' Argentina, infatti, scenderà in campo Mercoledì, Dybala, dovrebbe rientrare a Roma giovedì e avrebbe solo 48 ore per riprendersi, tra l' altro con il fuso orario. I tecnici delle Nazionali, dovrebbero avere maggior rispetto per i club di appartenenza. Sono i club a spendere fior fior di quattrini per i cartellini dei giocatori e, sono sempre i club, a dare la giusta forma a calciatori. Se, Dybala, malauguratamente, dovesse avere qualche problema fisico, a pagarne le conseguenze, oltre alla Roma, sarà la stessa Argentina e con i Mondiali, praticamente alle porte, non credo sia la situazione più idonea. Forse Scaloni, ma come lui tanti altri, dovrebbero ragionare di più e considerare le gare che, non essendo tanto importanti, potrebbero essere giocate anche senza i loro uomini di punta.