Da bambino, ricordo una canzone credo del grande Modugno, che faceva cosi: il vecchietto dove lo metto, dove lo metto, non si sa...

Al Milan questa canzone calzerebbe alla perfezione per Suso. Sono un'antisusista della prima ora. Non sono le ultime prestazioni ad aver rafforzato la mia convinzione.

L'incaponimento del Profeta di Giulianova per il suo discepolo prediletto, a discapito di Paquetà, mi hanno strappato numerosi imprecazioni allo Stadio ed in tv.

Adesso mi viene da sorridere, al pensiero che Pioli, secondo vari mezzi di comunicazioni, stia pensando al modulo di trequartista con Suso in panchina.
Ho sempre sostenuto che il Milan i trequartisti li avesse e solo l'autolesionismo di Giampaolo e la sua manifesta inadeguatezza per una squadra come il Milan, abbia portato ad una stagione a mio avviso già da buttare, almeno per quanto riguarda obiettivi importanti di classifica.
Pur ritenendo che il Milan abbia i calciatori per giocare con il modulo che tante gioie ci ha regalato, da allenatore da bar, sconsiglio Pioli dall'adottarlo.

E' un meccanismo piuttosto complicato. I giocatori adesso hanno bisogno di semplicità e serenità. Per sfruttare contemporaneamente Leao e Piatek, l'allenatore da bar che impersono, suggerirebbe a Pioli di passare ad una sorta di 3-5-2.
I motivi sono molteplici. Molti calciatori del Milan attuale conoscono già questo modulo con le sue varianti. Conti, Kessie, Caldara, Bennacer, Krunic, Piatek, Bonaventura.

Una squadra schierata così: Donnarumma, Caldara/Duarte/Gabbia/Rodriguez, Romagnoli, Musacchio,Conti, Hernandez, Paquetà/Bonaventura, Bennacer, Calha/Kessie/Krunic, Leao, Piatek a mio avviso è una squadra che a livello di singoli varrebbe una classifica molto migliore dell'attuale. Prevengo l'obiezione su Conti.
Domenica fino all'errore aveva fatto una buona partita. Con una difesa a 3, libero di fare tutta la fascia come Hernandez, protetto da 3 centrali, a mio avviso potrebbe esprimere le sue potenzialità, che sono maggiori di quelle del limitato Calabria. C'e' da aggiungere che avere Rebic e Suso in panchina oltre centrocampisti duttili e di qualità come Bonaventura ci permetterebbero varianti tattiche a partita in corso.

Pioli è un onesto mestierante e nulla di più. Il fatto che non si senta uno scienziato del calcio è già un passo in avanti.