Nel calcio come nella vita, si sa, certe persone non sono destinate sempre ad esserci.
In una società le cose dovrebbero essere diverse.
Il gruppo Suning rappresenta la nostra dirigenza e da quando hanno rilevato la nostra amata e pazza Inter sono stati fatti grandi passi in avanti dal punto di vista commerciale e dell'internalizzazione del brand.

Ci sono stati grandi annunci sotto forma di hashtag, basti pensare alla scritta #interiscoming con l'entusiasmo iniziale fino a fine novembre dove si credeva di poter lottare per lo Scudetto assieme a Juventus e Napoli, ma il tutto è magicamente svanito nel giro di due mesi, facendo crollare i sogni dei tifosi.

Noi tifosi siamo ormai abituati alla follia ordinaria della nostra squadra, non intesa come gruppo di giocatori, ma intesa come marchio INTER, infatti potremmo cambiare anche tutti e 24 giocatori ma il risultato non MUTEREBBE, LA FOLLIA è nel nostro DNA .
Sì perché la nostra è una di quelle squadre che soffre in casa con l'ultima arrivata BENEVENTO, ma è anche una di quelle che con le grandi squadre non molla 1 centimetro.

Noi siamo consapevoli di quanto sia pazza la nostra squadra, ma allo stesso tempo abbiamo avuto un garante dal cuore immenso che è stato il nostro presidente MASSIMO MORATTI, siamo sempre stati tranquilli perché sapevamo quanto amasse la nostra squadra.
I cinesi del gruppo SUNING mi spaventano e non perché credo che non abbiano le necessarie risorse economiche, ma perché stanno dimostrando di non avere una componente fondamentale per una società di calcio: LA PASSIONE.