In soli quindici giorni sulla Roma, oltre ai soliti "amici" della stampa, sono state dette tante cose frutto di una mancanza di sportività e poca eleganza. Il primo è stato il tecnico del Feyenord che, dopo la gara di Europa League contro la Lazio, ha parlato del modo di giocare della Roma. Le parole di questo signore nascevano dalla grande delusione di aver perso la finale di Conference League. Una persona, forse più sportiva e, sicuramente, più intelligente, lasciatemelo dire, non avrebbe fatto certe dichiarazioni, perché, era chiarissimo il motivo di tanta ostilità. A fare seguito al tecnico degli olandesi è Marino, direttore sportivo dell' Udinese. Marino, dopo la gara contro l'Inter, ha voluto fare un confronto tra la squadra di Inzaghi e quella di Mourinho. Secondo lui la Roma con l'Udinese ha avuto molte più difficoltà della squadra di Inzaghi. Evidentemente, questo signore ha molti problemi di vista, in quanto non mi è sembrato che anche l'Inter ad Udine abbia fatto tanto meglio della Roma. A questo punto è chiaro che le dichiarazioni di Marino siano state dettate dalle accuse di Mourinho che, dopo la gara ha parlato di poca sportività. Tra l'altro, anche stavolta, voglio entrare nel merito e dire che, dopo solo sette gare, sentire un tecnico parlare di top club, quando i propri obbiettivi sono la salvezza, gioca ogni 7 giorni e non ogni tre, per me è sinonimo di poca umiltà.
Forse a Udine il campionato è già finito, per dire certe cose, perché di solito certe affermazioni vanno fatte a campionato terminato e, da quello che mi risulta, il campionato è solo all'inizio.
Un altro elemento che mi porta a pensare che contro la Roma ci sia una certa ostilità è anche la polemica fatta su Dybala. In meno di una settimana, Dybala ha ricevuto più critiche che in 7 anni alla Juve. Tutta questa polemica nasce dal fatto che Dybala sia rimasto a riposo contro l'Atalanta per un affaticamento muscolare e, poi, abbia risposto alla chiamata in Nazionale. Tutta questa polemica nasce senza conoscere le dinamiche. Non si sa se abbia chiesto lui di saltare la gara contro l'Atalanta o se sia stato Mourinho. Poi, c'è uno staff medico della Roma che poteva, tranquillamente, opporsi alla partenza per la Nazionale di Dybala. Senza conoscere nulla di tutto ciò è stata fatta una gran polemica.
Niente, però, viene detto sulla mancata convocazione di Zaniolo. È chiaro, limpido, cristallino che la stampa, verso i giocatori della Roma non abbia lo stesso rispetto che mostra per altri giocatori. Un'altra cosa, di cui i giornali poco si sono occupati è l'espulsione di Mourinho. Il tecnico giallorosso per una protesta per un rigore sacrosanto su Zaniolo, ha preso una giornata di squalifica, Sarri, invece, con accuse ben più gravi all'intera categoria degli arbitri e gesti offensivi verso la panchina del Verona, nulla!
Di tutto questo la stampa non ha fatto parola alcuna, come anche del fatto che, ancora una volta, con Chiffi, la Roma sia stata, pesantemente, penalizzata.
Ultimo, ma non per questo meno importante, il fatto che, la Juve perde a Monza e tutto sembra normale, la Roma perde con l'Atalanta, anche grazie agli errori di Chiffi, e viene messa sul banco degli imputati. Ancora una volta la filosofia del due pesi due misure sta tenendo banco!