Non è possibile che ci siano ancora queste persone in giro.
Persone con un cervello della dimensione di quello di uno scoiattolo appena nato.
Siamo nel 2018 e c'è ancora gente che è pensa di essere negli anni '60. E' assurdo che non siano già stati schedati e banditi dagli stadi. Per colpa loro lo sport più bello del mondo ha acquisito la fama di sport da incivili.
Come disse il giornalista statunitense Henry Blaha:"Il calcio è uno sport per gentiluomini giocato da bestie. Il rugby è uno sport bestiale giocato da gentiluomini". Di sicuro questo paragone si riferiva a quello che accadeva all'interno del rettangolo da gioco, ma lo possiamo utilizzare anche per quello che avviene fuori. Queste persone, che espongono i loro pensieri primitivi con striscioni e cori non sono tifosi, sono feccia. La feccia dell'umanità. 

D'altronde, un tale di nome Charles Robert Darwin ci ha insegnato che in una certa specie, alcuni individui si evolvono e sopravvivono, mentre altri rimangono allo stato originale e si estinguono. Solo che gli esserei non evoluti della nostra specie non si sono ancora estinti. Ma questo non vuol dire che dobbiamo sopportarli fino a quando non scompaiono dalla faccia della Terra. Dobbiamo evitare che ne nascano altri e dobbiamo fermare quelli che sono già in circolazione. Ovviamente dobbiamo farlo in modi totalmente civili, non vorrei che le mie opinioni venissero fraintese.

Il razzismo di questo tipo è anche una delle tante cause della violenza negli stadi. Non si può andare avanti così. Il razzismo e la conseguente violenza che ne deriva sono altri dei motivi per cui in questi anni gli stadi sono stati per la maggior parte vuoti e i tifosi erano concentrati principalmente nelle curve: quale bravo papà porterebbe il proprio figlio allo stadio con il rischio che legga questo tipo di striscioni, che senta cori poco consoni all'orecchio di un bambino, che assista ad una rissa e che possa essere ferito lui stesso.

Quando si vede che si esagera bisogna fermarsi. Perciò voglio dire a questi individui infantili che hanno avuto l'idea di tirare fuori quello striscione durante un'amichevole, che compiendo quel gesto oltre ad aver offeso una persona si sono resi ridicoli davanti all'intera nazione, o almeno davanti alla maggior parte. Sarebbe ora che le autorità statali si diano una mossa per fermare un fenomeno che ha rovinato per anni il nostro sport nazionale e che, con conseguenze indirette, ha riempito gli stadi di incoscienti anzichè di tifosi. 

Perchè, spero che siate d'accordo, quelli non sono tifosi.