Dopo aver raccontato la storia di N'golo Kantè, oggi vi parlo la storia di un'altro calciatore che ha fatto tantissimi sacrifici per diventare in pochi anni una figura molto importante in Inghilterra, è la storia di Jamie Vardy. Vardy nasce l'11 gennaio del 1987 a Sheffield nel nord d'Inghilterra, una città operaia, come i suoi genitori, era un ragazzo timido, ma era un grande appassionato di calcio e giocava a pallone insieme agli amici per strada come noi.
All'età di 15 anni fece un provino per entrare nella squadra locale della sua città, il Sheffield Wednesday e grazie a questo provino riuscì ad entrare nella squadra.
Il quindicenne era molto contento, aveva trovato una squadra dove crescere e diventare un grande professionista, ma purtroppo non andò nei migliore dei modi, il Sheffield chiese al ragazzo di non andare più ad allenarsi perchè non era pronto fisicamente e tecnicamente e Jamie rimase, così molto deluso e abbandonato, decise di entrare in una squadra di quartiere dove finivano tutti i giocatori che erano stati scartati dalle grandi squadre d'Inghilterra. Questo club di quartiere era lo Stocksbridge Park Steels che limitava in nona divisione inglese, a 16 anni Vardy si impegnò tutti i giorni per farsi notare da un grande club, ma purtroppo questo miracolo non arrivava, tuttavia in questo team ci rimase per 4 anni, dove lo pagarono per soli 30 pounds a settimana per giocare. Oltre a giocare a pallone, era anche un'operaio; infatti lavorò in una fabbrica di fibra di carbonio con dei turni massacranti che vanno dalle 10 alle 12 ore al giorno, con quei soldi che si guadagnava aiutava la famiglia a mantenersi ma non voleva lasciare la sua passione per il calcio e con questa squadra mediocre collezionerà 107 partite e 66 goal. Nel 2007, venne addirittura arrestato per una rissa fuori dal club dove un ragazzo sordo e che aveva dei problemi di salute veniva preso di mira da 3 ragazzi, Vardy intervenne per salvare l'amico, ma quest'ultimo creò una rissa ancora più grande venendo condannato agli arresti domiciliari per 6 mesi.
Nella stagione 2010/2011 passò ad un'altro club, era l'Halifax Town una squadra che limitava in ottava divisione restandovi per una sola stagione, ottenendo 41 presenze e 27 reti segnate perchè il livello era superiore alla sua precedente squadra, riuscendo a vincere il suo primo titolo in carriera, la Northern Premier League. Nella successiva stagione, passò dall'ottava alla quinta divisione e iniziò a giocare nel Fleetwood Town, piano piano Jamie stava salendo di livello in livello, crescendo anche fisicamente e tecnicamente venendo pagato per 150.000 sterline. Con i Fisherman disputò la sua migliore stagione dove ottenne 36 presenze e con 31 goal fatti, vincendo la classifica capocannonieri e il suo secondo titolo, la National League.

La sua più grande svolta arrivò nell'estate del 2012 dove venne acquistato dal Leicester per 1 milione di sterline, Jamie aveva 25 anni e dopo anni fatti di sacrifici e fortuna si ritrovò in seconda divisione, la Championship. Al suo primo anno ottiene 29 presenze e 5 goal, ma per colpa dei soldi era sul punto di rovinare tutto restando in panchina per tutta la stagione a fianco di un giovane e sconosciuto Harry Kane e quì Vardy rischiò seriamente di essere cacciato dalla società perchè spesso arrivò gli allenamenti ubriaco, tuttavia si rese conto di quello che stava facendo e cambiò così marcia. Alla seconda stagione, l'attaccante inglese divenne subito decisivo, portando alla promozione del Leicester in Premier League mettendo a segno 16 goal fondamentali per giocare nel campionato più bello del mondo e infatti Jamie era migliorato tantissimo tanto che il giocatore passò da panchinaro ad attaccante titolare. Giungiamo in Premier League, dove Vardy esordì il 31 agosto contro l'Arsenal finita per 1-1, la stagione dei Foxes iniziò bene vincendo a sorpresa una partita rocambolesca contro il Manchester United in casa per 5-3 segnando il suo primo goal in massima serie e poco dopo la squadra precipitò in fondo alla classifica, riuscendo a sorpresa a salvarsi grazie alle serie di sette vittorie nelle ultime nove giornate di campionato, concludendo così la sua prima stagione in Premier con 34 presenze e 5 reti. Finalmente, arriviamo alla stagione più importante della sua carriera; la società inglese opta Claudio Ranieri come nuovo allenatore dei Foxes riuscendo a trovare molto spazio nel nuovo gioco del nuovo allenatore, per il Leicester sarà un campionato da favola senza precedenti, Jamie Vardy andò a segno per ben 11 partite consecutive di Premier League con 13 reti realizzate superando il record di gol segnati in partite consecutive di Ruud van Nistelrooij, con 24 reti in 35 presenze trascinò la squadra verso il primo storico titolo in Premier, portandola anche per la prima volta in Champions League, è il miracolo più bello in assoluto per il calcio europeo, un trionfo spettacolare per Claudio Ranieri; Vardy venne inserito poi nella squadra dell'anno della Premier League vincendo il premio come calciatore dell'anno.
La quinta stagione, coincide con l'esordio in Champions League dei Foxes ma in campionato partì male e la società a causa dei scarsi risulti esonerò Claudio Ranieri sostituendolo con Craig Shakespeare, tuttavia grazie ai suoi goal, il Leicester si riprese in campionato e trascina la squadra verso i quarti di finale di Champions League per la prima volta in assoluto venendo eliminato dagli spagnoli dell'Atletico Madrid ottenendo in totale 35 presenze e 13 goal segnati.
Oggi, è uno dei migliori attaccanti inglesi con una storia molto particolare e tre stagioni più tardi con il nuovo allenatore Brendan Rodgers, la storia sembra ripetersi portando il Leicester di nuovo al secondo posto in lotta per il titolo e i tifosi speravano di rivivere un momento d'oro come nel 2016 ma tuttavia ottenne un quinto posto finale e Vardy in questa stagione segnerà il suo centesimo goal, divenendo a 33 anni  il primo calciatore del Leicester a mettere a segno 100 gol in Premier League e il ventinovesimo giocatore nella storia del torneo a tagliare questo traguardo, nonché il più anziano debuttante in Premier League (all'età di 27 anni e 232 giorni) a riuscire nell'impresa e vincerà per la prima volta la classifica marcatori con 23 reti segnate diventando il più anziano giocatore a ottenere questo titolo e per lui ancora non è finita sperando che possa vincere altri titoli con le Foxes.
Get Will Soon Jamie