Giorni caldi in casa Juventus con una panchina bollente che aspetta ancora il suo condottiero per la stagione 2019-2020.

La bomba è stata sganciata e la diatriba in Italia che vede Pep Guardiola e Maurizio Sarri contendersi il posto, fino all’ultimo respiro, non tende a placarsi come già scritto nell’articolo “Guardiola confermato alla guida del feudo bianconero” e su “Guardiola: ore contate e poi si firma!

Gli ultimi giorni sembrano pendere verso l’arrivo del catalano a Torino a discapito del tecnico toscano, nonostante le smentite oramai giornaliere e puntuali da parte delle emittenti nazionali televisive e web.

Dopo le dichiarazioni del giornalista Guelpa, dell’agenzia AGI e di Momblano che ostentavano l’arrivo di Pep Guardiola, ci sono state settimane molto intense che hanno spinto i mass media tradizionali e i commentatori storici di calciomercato ad intravvedere Sarri come l’unico allenatore possibile a sedere sulla panchina a striscia bianconere. 

In teoria, secondo le dichiarazioni di Ivan Zazzaroni e Pedullà, una trattativa con il catalano non c’è mai stata e non trova alcun riscontro mentre l’annuncio di Maurizio Sarri dovrebbe essere imminente: si parlava di domenica scorsa, poi di lunedì ed adesso di giovedì 13 giugno. 

Al momento il chiaro segnale dell’arrivo di Sarri non c’è stato e il tecnico è ancora solidamente seduto sulla panchina del Chelsea. Secondo il commentatore televisivo Crudeli, di dichiarata fede rossonera, il toscano si è lasciato convincere dal progetto di Elliot e diventerà il prossimo tecnico alla guida dei diavoli, nonostante aspetti ancora segmnali ufficiali da parte della dirigenza bianconera.

Intanto lunedì alla Continassa la dirigenza, al gran completo, ha dettato gli ultimi dettagli del contratto del nuovo allenatore che, a quanto pare (secondo mie fonti interne al mondo bianconero) sarà di origini spagnole.

L’annuncio e la conferma di Pep Guardiola potrebbe addirittura arrivare prima della sentenza Uefa definitiva e venerdì 14 giugno potrebbe essere il giorno utile per l’ufficialità, giornata già segnalata da Agi tre settimane fa che coincide “casualmente” con la chiusura del “Museum allo Stadium” per evento interno. 

Ad avvallare questa tesi le testate giornalistiche inglesi che, da ieri, hanno iniziano a credere ad una possibile scissione fra il tecnico e il Manchester City dopo che, per settimane, hanno divulgato informazioni che avvallavano l’impossibilità di questa operazione.

Il Daily Record oggi apre con il titolo: “Pep Guardiola could leave Manchester City next year as he plot his next football sabbatica” segno che le certezze sulla permanenza di Guardiola stiano traballando. La testata nel suo editoriale racconta che Guardiola stia pensando di lasciare l’Etihad dopo la vittoria della Champions League con i citizens; soluzione poco credibile vista la realistica possibilità che venga escluso dalle competizioni europee per due anni. 

Il tabloid Express, nella versione web, conferma la notizia del Daily Record e rincara la dose aggiungendo che è già stato allertato Mauricio Pochetino come sostituto di Pep Guardiola.

La comunicazione del Manchester City e lo stesso Guardiola sembrano iniziare il processo di addio per una rescissione bilaterale che si concrettizzerà con la firma per la Juventus ad oltre 20 milioni l’anno.

Pochi giorni e la Juventus inizierà la sua stagione ballando per il campo con il “TikiTaka”.