Il calcio mercato è diventato, per noi appassionati, spettacolo allo stato puro. Siamo tutti lì ad aspettare il colpo di scena che potrebbe arrivare da un momento all’altro, oppure non arrivare mai, tenendoci con il fiato sospeso. I giornalisti che tirano fuori dal cilindro ogni cinque secondi una “ last minute” da dimenticare subito dopo, perché è chiaro è una bufala.....

Ma nel frattempo, c’è chi lavora sodo e non può pensare di accontentare soltanto il proprio allenatore. Deve tenere d’occhio il bilancio, il fpf, le plusvalenze, l’asset agreement... e non basta neanche questo.  Non basta perché in “gioco”, mai come adesso, c’è la politica, il retropensiero, il non detto, il dispetto, lo sgarbo.

Sembra che la rivalità, su tutte, Inter e Juve, sia adesso veramente esasperata.
È incredibile quello che sta succedendo. C’è una magnifica partita a scacchi in gioco. Marotta e Paratici. L’allievo e il maestro. Lo stregone e l’apprendista. Gli ex amici, oggi nemici giurati, stanno mettendo in campo le loro migliori e peggiori qualità pur di raggiungere gli obiettivi, che badate bene, con tanta maestria, non sono solo vendere o comprare, ma soprattutto, danneggiare l’avversario.
Quindi è già campionato, lo spettacolo è sotto i nostri occhi... 

Che vinca il migliore.