Diciamocelo, un articolo sulla Roma dopo il pareggio era inevitabile. Provo a rompere il ghiaccio. Sia chiaro però: prendete le mie parole per quello che sono, ovvero spunti di riflessione e dubbi/opinioni personali prima di lanciarvi in un'inutile quanto infantile partigianeria. Qualche giorno fa sull'articolo del buon SoloPerTe "Il mercato della roma" ho espresso nei seguenti termini la mia opinione: "Io non la vedo molto come te. Mi spiego meglio: indubbiamente la Roma sarà più forte in attacco, ma il resto della squadra? E' vero che ha confermato tutti i suoi effettivi a centrocampo ma è anche vero che non ha aggiunto nulla. Keita è un giocatore di 35 anni, Strootman è in infermeria a tempo indeterminato e tornerà non prima di ottobre (e poi bisognerà vedere entro quanto sarà in grado di giocare a buoni livelli dopo un anno e mezzo), Nainggolan è un gran bel giocatore ma l'anno scorso ha fatto la sua prima stagione a GRANDE livello, quest'anno si riconfermerà? Non è scontato. Parlando della difesa, invece, i dubbi aumentano, mancano i terzini e Digne è un giocatore molto nella media là dove Palmieri era un panchinaro del Palermo (e Zamparini non mi pare proprio il tipo che rimanda indietro i giocatori se può guadagnarci qualcosa), Rudiger e Gyomber sono prospetti che forse si faranno o forse no e a mio modo di vedere gli unici difensori di livello sono Castan e Manolas, troppi pochi per questa stagione. Ovviamente il mio intervento non è per dire che la Roma sia scarsa (sarebbe ridicolo da parte mia) ma per porre dubbi su una squadra che mentre tutti vedono fortissima io, semplicemente, la reputo un'incognita. Tanto per dire, ad Agosto scorso non avrei avuto questa impressione." Ad oggi, dopo una sola partita, sarebbe sciocco da parte mia sbilanciarmi verso un'analisi completa della rosa e del gioco della Roma ma da sportivo mi viene anche naturale pormi dei dubbi. 1) Pjanic. L'involuzione del giocatore l'anno scorso è stata veramente mortificante (soprattutto perché lo avevo al fantacalcio) e bisogna chiedersi se ad oggi è un giocatore recuperato che ha sbagliato una partita oppure se non bisogna essere più critici e severi nei confronti del bosniaco. 2) Difesa. Con solo due centrali di livello cosa accadrà al primo infortunio o squalifica? Gyomber e Rudiger non li conosco ma so che per i giovani centrali che non hanno mai giocato in Serie A è difficilissimo ambientarsi. 3) Totti. Ora più che mai il tasso tecnico del capitano giallorosso è indispensabile per rompere gli equilibri in campo. Nel secondo tempo con Totti al posto di uno dei due esterni la Roma avrebbe guadagnato in pericolosità e si sarebbero visti meno passaggi lunghi finiti oltre la linea di fondo. Mia personalissima opinione. 4) Non possono bastare 4 centrocampisti. Ho profonde riserve sui giovani Ucan e Paredes e oltre ai centrocampisti di oggi (di cui uno inconsistente e uno trentacinquenne) non vedo alternative (soprattutto se Florenzi fa il terzino - ah, tra l'altro, non reputo buon segno che i migliori in campo siano stati un centrocampista improvvisato terzino e un portiere). Non so, ditemi voi. Mi piacerebbe sentire opinioni serie e sensate. Soprattutto opinioni serie e sensate. Io ad oggi reputo la Roma un'incognita, al pari dell'Inter, una squadra dalle enormi potenzialità a cui, però, fatico ad attribuirgli un equilibrio e la capacità di essere realmente competitiva sul lungo periodo. Poi ovviamente sono mie impressioni e opinioni e quest'ultima considerazione è tutto fuorché razionale. Una cosa però di vera c'è: qualsiasi media italiano e commentatore sportivo (salvo pochi) ha messo la Roma quasi sullo stesso livello della Juve. Credo che la pressione psicologica e la calda tifoseria romana possano rivelarsi dannosi a fronte di uno stentato avvio di campionato. Paradossalmente reputo che tutto il peso di questa situazione gravi sulla Roma, mentre la Juve è più abituata e più solida mentalmente. E domenica prossima c'è la Juventus.