La Proprietà cinese non ha preso bene l' eliminazione dalla Champions e accusa Spalletti di non aver centrato l' obiettivo primario. L' Inter non deve giocare l' Europa League, dopo tutti gli investimenti fatti.

Il pensiero di cambiare è forte, anche per dare un segnale alla squadra. I nomi che circolano tantissimi. Da escludere un ritorno di Mourinho dopo che lo United ha deciso di cedere Pogba e dare fiducia al tecnico portoghese.

Le altre piste portano a Conte, molto difficile o Allegri che lascerà la Juve a fine stagione. In realtà pero' il vero obiettivo di Zhang e soci è  uno solo: Simeone, il tecnico attualmente in  forza all' Atletico Madrid.

Proprio l' ex interista sembra il vero favorito al rilancio nerazzurro grazie anche all' intervento di Zanetti che spinge forse per l' arrivo del suo connazionale di cui conosci ogni idea.

Sta fermandosi un Inter molto Argentina, sudamericana che punta poco sul mare in Italy, cercando di seguire un po' la tradizione del club. Le strade di Simeone e l'Inter spesso sono state vicine, adesso sembra arrivato il momento giusto.

Un allenatore capace molto concreto. Poche parole tanto lavoro e regole ferree, proprio quello che serve ai nerazzurri. Un condottiero che sa guidare l'esercito al sacrificio a vivere per centrare gli obiettivi.

Non serviranno rivoluzioni sul mercato, ma solo aggiustamenti, con uomini di fiducia da cercare fra i suoi tanti discepoli. 

La grinta e sudare per la maglia sono il Vangelo del tecnico argentino. Essere poliglotta e conoscere il calcio italiano, avendolo vissuto da giocatore potrà velocizzarne l' inserimento.

Simeone ama l'Inter e nei suoi sogni, c'è sempre stato quello di allenare i nerazzurri, provando a condurli a traguardi importanti come successo con l' Atletico. Ovviamente tutto non può avvenire in poco tempo,ci vorrà pazienza, soldi ed un progetto valido.

La professionalità e l' appoggio della società dovranno fare da base per arrivare a raggiungere i traguardi che sognano i tifosi.

Inter e Simeone, questo matrimonio si farà.