Premetto che non ho legami di parentela né interessi né tantomeno simpatia verso Raiola, è solo per amore di razionalità che scrivo questo articolo.
Raiola come al solito è al centro dei mal di pancia di noi milanisti che lo accusiamo di volerci portare via il nostro patrimonio più prezioso: Gigio. Raiola è un procuratore, che ha una procura che gli può essere tolta in qualunque momento (al netto di una penale, se prevista dal contratto): si veda cosa è successo con Insigne. Il suo interesse è esaudire i desideri dei suoi assistiti al meglio, ovviamente guadagnandoci anche lui. Raiola non ha interesse ad andare contro la volontà dei Donnarumma (e non a caso scrivo "dei"), perché altrimenti perde la procura. Raiola non ha interesse ad andare contro il Milan, perché lui con le società di calcio ci lavora, e non gli conviene farsi la fama di colui che porta via i giocatori a parametro zero, specie se valgono decine di milioni.
E allora è colpa di Gigio? Gigio ha 22 anni, guadagna 6 milioni netti all'anno, è un RAGAZZO ricco, ma ancora non è un UOMO. E a 22 anni che farebbe chiunque di noi se fosse in questa situazione (magari!!) e, aggiungo di più, cosa sarebbe GIUSTO che facesse? Gigio, da ragazzo intelligente qual è, fa quello che ritiene giusto (e secondo me è giusto!!): decide del suo futuro confrontandosi e affidandosi al consiglio di chi sa che lo ama e lo tutelerebbe contro tutto e tutti, anche al rischio della propria vita: papà e mamma. Io sono milanista sfegatato, guai a chi tocca il mio Milan!!! Mi inalbero, litigo e insulto, ma di fronte al futuro di mio figlio, chissenefrega del Milan (come della Juve, dell'Inter, del Real o di altro....). Raiola fa da parafulmine, perché è molto bravo ad accentrare su di sé i riflettori e lasciare tranquilli i suoi assistiti, ma credo che oggi Raiola con la decisione c'entri poco e sia molto nervoso, perché questa vicenda si sta scaldando molto. Alla fine credo che la famiglia stia pensando al futuro, anche economico oltre che sportivo, del figlio. Gigio, sono sicuro, ama il Milan e vorrebbe restare. Raiola non ha alcun interesse ad inimicarsi il Milan facendogli un danno economico, anzi, è esattamente vero il contrario. La famiglia non vuole far del male a Gigio, ma come ogni adulto sa, ci sono a volte delle scelte che mettono la ragione contro il cuore, sono i no che da genitore dici pensando di fare del bene a tuo figlio: un genitore ha il dovere di pensare al futuro dei figli, anche se nell'immediato questo significa dare un dispiacere profondo ai propri figli.