Io sono contro ogni tipologia di violenza, su tutti, in primis sulle donne, che sia fisica o verbale. 
Ho fatto questa premessa subito per mettere in chiaro le cose prima di essere mal interpretato. 

La polemica continua, sulla Lega sul fatto di fare disputare la finale di Supercoppa italiana, tra Juve e Milan, in Arabia Saudita. Un paese che, tra le altre cose, non è proprio il più civile e avanti per quanto riguarda il rispetto verso le donne.

Un paese dove solo da poco alle donne è permesso guidare e votare, dove allo stadio hanno posti a parte, e dove solo da ora vengono avvisate tramite sms dal tribunale di avvenuta separazione o divorzio dal marito. Prima non venivano nemmeno avvisate, un uomo poteva separarsi e divorziare senza permesso e senza che la donna lo sapesse, e lui decideva i modi.

Ora, da giorni leggo, qui ma anche altrove, di indignazione generale per queste cose, gente col rossetto sulla faccia o fiocchi rosa, ma quanti di loro, di noi... qualche volta hanno sognato di avere un potere del genere? 
Quanti maschietti avrebbero voluto avere in Italia la stessa legge araba nel momento del loro divorzio? Io sicuramente si, non mi nascondo. Per come è andata, avrei preferito avere una legge araba per il mio divorzio.
Quanti vorrebbero, o preferirebbero che la propria moglie stesse a casa a fare i lavori di casa, prendersi cura del bambino e facesse da mangiare invece della colazione con le amiche, lo shopping, l'aperitivo la pelestra e l'estetista? Ne conosco parecchi che lo vorrebbero.

Poi ci sono quelli che dopo una giornata passata a lavoro, quindi fuori casa, per tre sere vanno a calcetto, posto per soli uomini e le atre due sere al bar a vedere la partita, ovviamente senza donne, lamentandosi tra una birra e l'altra di come sua moglie a letto non è più disponibile come prima e intanto mostra la collezione di video hard sul proprio cellulare, bestemmiando che se una donna non cucina e non è brava a letto non serve a niente.
Poi ci sono i migliori, quelli che entrano in una discussione su un femminicidio o su un abuso ad una donna e pontificano... e se quell'uomo l'ha uccisa chissà cosa aveva fatto? Oppure se l'ha violentata sarà stato perché vestita troppo provocante.

Siamo in Italia, un paese che si definisce civile e moderno eppure abbiamo ancora un tasso di femminicidio e di abusi sulle donne molto alto, ed è un dato che si rifà a solo eventi ufficiali mentre sappiamo benissimo quante donne subiscono soprusi dentro le mura domestiche senza denunciare il marito, per paura o altro.

Siamo bravi a parole, siamo bravi con il politicamente corretto, siamo quelli che... accogliamo gli immigrati diamo loro alloggio, ma se poi li mettono nella palazzina accanto si va in piazza a protestare perché aiutare sì, ma lontano da casa propria.
Non dovremo prenderci il diritto di puntare il dito su altre popolazioni, quando in casa nostra siamo ancora così.
Ci basta un segno rosso sul viso o un fiocco rosa per lavarci le coscienze, ma sono sporche.