Caro Direttore, In questi giorni ho visto sparare a zero su Balotelli e pure su Prandelli, criticanto questa o quella scelta, ma nessuno che abbia analizzato punto per punto cosa sia andato storto. Secondo me le cose non stanno esattamente come si leggono sui giornali e, con grande umiltà, vorrei provare a mostrarLe il mio punto di vista sugli errori principali e i possibili responsabili. Iniziamo da Prandelli. Partiamo dicendo che, a posteriori, siamo tutti bravi a dire "era meglio Tizio o Caio", ma, essendo il calcio uno sport aleatorio, è bene capire cosa ha sbagliato il c.t. "ex ante". 1) Non ritengo un errore la mancata chiamata di Rossi. Certo, la sua classe avrebbe aiutato, ma Non era recuperato al 100% ed ha un fisico fragile. Pertanto Prandelli non ha sbagliato. Allo stesso modo, Prandelli non ha sbagliato a chiamare Paletta piuttosto che Ranocchia. L'oriundo ha fatto un campionato di tutt'altro spessore rispetto all'interista. Nessuno poteva prevedere un calo così vertiginoso dell'argentino. 2) Prandelli Non ha portato un centravanti di ruolo. Innanzitutto Balotelli (che centravanti non è...) poteva infortunarsi oppure essere squalificato, e Immobile non ha quelle caratteristiche. Inoltre è sempre utile un rapace d'area che può metterci la zampata al momento giusto o buttare dentro una palla sporca. Gli uomini c'erano eccome: un Destro in forma e dalla media gol pazzesca, un vecchio lupo di mare come Toni o un opportunista come Gilardino, ovvero anche un Osvaldo a cui non è stata nemmeno data lal possibilità di dimostrare che l'annata storta non ne ha inficiato la qualità. Capisco che Prandelli abbia puntato tutto sul possesso palla, ma quanto ci è mancato un giocatore che portasse via uno o due marcatori, che giocasse di sponda e che facesse salire la squadra? Errore da matita rossa. 3) Cassano. Mi è impossibile comprendere come Prandelli possa aver chiamato un Cassano sì reduce da un buon campionato, ma notoriamente poco scattante e poco avvezzo a partire dalla panchina....quando avevamo un giocatore come Diamanti...non ci credo che Prandelli sia stato così miope da essersi privato dell'ex Bologna solo perchè giocava in Cina (dove c'è un clima caldo e umido molto simile a quello brasiliano...). 4) Prandelli ha pontificato per un anno dicendo che voleva atleti prima che giocatori...ma allora perchè ha riempito il centrocampo di buoni palleggiatori, ma lenti e farraginosi (Vedi Thiago Motta, Aquilani...) ed ha lasciato a casa due jolly guizzanti come Giaccherini (che oltretutto quando vede azzurro lotta come una tigre) e Poli (uno dei pochi a tirare la carretta al Milan)? Mistero. 5) ci sono gli errori tattici. Prandelli ha messo in campo un 4-5-1 con cinque centrocampisti centrali, nessuna ala di ruolo e come centravanti una seconda punta. Un modulo così non ha nè capo nè coda. Marchisio, che è un incontrista-incursore, è stato riciclato ala sinistra. Pirlo da regista è stato spostato a interno (errore commesso già da allegri nel Milan che ha portato all'addio di Pirlo), Verratti idem. De Rossi è stato spedito dietro a fare quasi da terzo difensore centrale. Ma il peggiore errore tattico è stata la posizione di Balotelli. Prandelli e Seedorf si sono ostinati a farlo giocare come centravanti e unica punta. Ma Balotelli non è una prima punta. Non attacca lo spazio, non attacca l'area, non gioca di sponda, non sa proteggere la palla, è poco cinico sotto porta, non sa giocare sul filo del fuorigioco....insomma, non ha NEMMENO UNA delle caratteristiche del centravanti. Pertanto: è colpa di Balotelli, o è colpa di chi lo fa giocare fuori ruolo e con compiti tali da non poter sfruttare le sue qualità? 6) Il gioco. È senz'altro encomiabile lo sforzo di Prandelli di provare a gestire il possesso palla e di fare la partita. Ma tale progetto non poteva che fallire. Nper colpa del c.t., ma per l'assenza di giocatori con le caratteristiche giuste. Si parlava tanto di Tiki-Italia dopo la partita contro gli inglesi. Ma, Direttore, dove l'hanno visto il tiki taka? Il tiki taka è un gioco fatto tutto di scambi veloci, continue sovrapposizioni e scambi di posizione, con i giocatori in moto perpetuo per tutta la gara e la palla che gira alla velocità del suono. Noi abbiamo fatto sì tanto possesso palla, ma lento, sterile, con fraseggio solo in orizzontale e zero verticalizzazioni, con pochissime sovrapposizioni e giocatori lenti. La vittoria contro gli inglesi è stata un'illusione. Loro hanno avuto tantissime palle gol e ci hanno inabissato sugli esterni. Non abbiamo segnato grazie al gioco. Un gol è nato grazie a una giocata personale di Candreva (dribbling e cross perfetto per Balotelli) e l'altro con un tiro estemporaneo di Marchisio da fuori area che prima di entrare è passato fortunosamente in mezzo a una dozzina di gambe. Tali difetti sono esacerbati contro la Costa Rica e contro l'Uruguay. Pertanto le responsabilità di Prandelli sono grosse, grossissime. Io sono il primo irritato dal comportamento di Balotelli, ma i suoi errori non sono maggiori di quelli di tutti gli altri. Vedi Cassano che sembrava Ramazzotti in azione nella nazionale cantanti. Abate che non azzecca un cross da quando giocava negli allievi. Thiago Motta lento, anzi, lentissimo anche quando è entrato fresco fresco a 10 minuti dalla fine (!). Immobile che era sempre in fuorigioco e non ha azzeccato un movimento offensivo. De Sciglio che è la brutta copia di sè stesso. Non hanno fallito questo o quello. Ha fallito un progetto. Ora non resta che ricominciare daccapo, sperando che i vari Rossi, Verratti, Insigne non si perdano via e che gente come Berardi, Florenzi, Bianchetti, Romagnoli, Scuffett diventi la nuova spina dorsale della nazionale.