Sono talmente disgustato da quanto ho visto ieri sera che possiamo iniziare a fare la somma delle cose che non vanno all'Inter e ridurla a due persone: l'amministratore delegato e l'allenatore. Guarda caso gli unici due che non hanno il dna nerazzurro, ma si portano dietro un dna che per noi è cancerogeno.

Noi interisti abbiamo ancora gli incubi quando ricordiamo l'annus horribilis di Lippi all'Inter, e nessuno mi toglierà dalla testa che qualcuno volesse distruggerci da dentro dopo averlo fatto palesemente da fuori con il rigore farsa su Ronaldo e tutto ciò che ne scaturì dopo. Da noi chi è venuto che prima era alla Juve ha sempre fallito, chissà come mai. Forse perché a casa loro sono abituati ad avere i soliti aiutini mentre da noi si devono sudare sette camicie per vincere una partita? O forse perché il loro dna è l'esatto contrario rispetto al dna onesto e puro che abbiamo qua a Milano sponda nerazzurra?

Io sinceramente mi vergogno ad avere un amministratore delegato juventino e un allenatore ancora più juventino. Mi dà fastidio solo a vederli. Quando abbiamo avuto degli allenatori interisti che hanno dato tutto per la maglia abbiamo anche avuto giocatori motivati e siamo riusciti a vincere tutto quello che c'era da vincere. Poi, dopo aver vinto tutto, ci impongono il ffp per metterci le briglie, visto che gli altri non vincevano più un fico secco. E guarda caso ad aver inventato e applicato il ffp era un altro juventino, Platini, che oggi non è più all'Uefa grazie a dio per i suoi loschi maneggi. Ebbene, finita l'epoca di papà Moratti, la società passa a Suning (quello in mezzo non lo conto neanche) che sembra voglia investire pesantemente. Arriva Spalletti, senza lode senza infamia, ma almeno ci riporta in Champions dopo 7 anni di astinenza con una squadra molto più scarsa di questa. Sembra che abbiamo imboccato il sentiero giusto e.... chi arriva? Un amministratore delegato juventino, che la prima cosa che fa è togliere la fascia al nostro capitano, 122 gol, delegittimandolo davanti allo spogliatoio e creando i presupposti per la sua cessione. A fine anno l'AD juventino manda via i migliori tre, Perisic, Icardi e Nainggolan, senza neanche aver dato tempo di inserirsi al ninja, e chiama un allenatore ancora più juventino di lui, uno che mi rifiuto di nominare che il 5 maggio 2002 ci ridicolizzò davanti a tutti e godeva come se fosse diventato campione del mondo. Ebbene, chiama LUI sulla nostra panchina. Assurdo.

In questa campagna estiva abbiamo speso oltre 200 milioni tra Lukaku (70), Barella (45), Politano (20), Lazaro (22), Sensi (25), Sanchez (prestito ma con ingaggio altissimo), e altri minori. Dalle cessioni non abbiao ricavato praticamente nulla dato che sono tutti in prestito e non è detto che vengano riscattati. Cioè, non so se avete capito: Icardi, Perisic e Nainggolan sono in prestito! Basterebbe già solo questo per cacciare Marotta per sempre da Milano. 

E vogliamo parlare di quella sottospecie di allenatore che abbiamo in panchina? Uno condannato per omessa denuncia, per aver fatto parte della Juve dopata di quegli anni, retrocesso per essere stato parte di quella Juve che si comprava interi campionato e per tutte le cose vomitevoli che ha detto sull'Inter, noi che facciamo? Lo portiamo sulla nostra panchina e gli diamo addirittura 12 milioni netti per 3 anni!!!

Risultato: siamo FUORI AI GIRONI esattamente come l'anno scorso

Ma la cosa ancora più DISGUSTOSA è che ci sono un sacco di fratelli interisti che pur di interrompere il digiuno di trofei che dura dal 2011 sono disposti a farseli piacere entrambi! Io preferisco non vincere nulla per i prossimi 10 anni piuttosto che vedere anche un solo trofeo macchiato da quelle luride mani. Tanto poi ci pensa la giustizia sportiva a mettere le cose a posto, quando verranno fuori cose che per ora noi tifosi ignoriamo ma che sappiamo che stanno accadendo, vedrete che stavolta quelli là dovranno ripartire dai dilettanti, altroché dalla serie B.