Il mercato degli attaccanti è da sempre ricco di colpi di scena e acquisti sensazionali con i club pronti anche a fare follie pur di acquistare l’attaccante richiesto dal proprio allenatore o richiesto a gran voce dal pubblico.

Quest’anno però le forti limitazioni economiche stanno portando i club italiani verso nuove strade cercando più di puntellare il reparto offensivo con qualche occasione di mercato o attraverso giovani scommesse al momento accessibili nel prezzo. In realtà il trend di acquistare tenendo conto del budget sembra aver prevalso per le scelte di mercato di quasi tutti i top club che aldilà del PSG e di alcuni club inglesi come il Chelsea (che vorrebbe uno tra Lukaku e Haaland per completare l’attacco o le due di Manchester (City forte sul Kane) stanno svolgendo una campagna acquisti con la parola lungimiranza ben in evidenza.

Così se il Barcellona acquista solo parametri zero (come Aguero e Depay) e il Real Madrid si affida all’usato sicuro, in Italia molti club sono alla ricerca delle giuste occasioni per rinforzare il reparto offensivo a partire dall’Inter che con la conferma del tandem offensivo Lukaku-Lautaro (la società vorrebbe evitare un altro addio dopo quello di Hakimi) e di Sanchez come primo rincalzo ,è al momento alla ricerca del giusto profilo per completare l’attacco. Il sogno si chiama Raspadori ma la volontà del Sassuolo di non privarsene (più facile tra un anno quando si spera di risanare la situazione finanziaria anche attraverso gli introiti dello stadio e, magari, della Champions) sommate alle richieste economiche dei neroverdi, rendono, al momento, poco percorribile la trattativa. Ecco perché è più facile puntare su Scamacca (con il Sassuolo che in questo caso potrebbe concedere il prestito con diritto) o Keità che, nonostante non rappresenti tatticamente il giusto profilo per completare il reparto, potrebbe diventare la giusta alternativa anche grazie al rapporto qualità-prezzo (anche l’ex Lazio potrebbe arrivare in prestito).

Anche la Juventus è alla ricerca del giusto profilo per completare l’attacco anche se dopo la conferma di Ronaldo e il rinnovo del prestito di Morata, ha deciso di virare su di un profilo giovane rispetto a quelli più “esperti” di Icardi e Gabriel Jesus (da tenere comunque d’occhio) come quello di Kaio Jorge. L’attaccante brasiliano è in scadenza a gennaio, con il Santos che potrebbe accettare un indennizzo (la Juve punta su di un’offerta da 2 milioni) per evitare di perderlo a zero. Inseguito anche dal Milan, Kaio Jorge potrebbe quindi diventare a breve un nuovo giocatore bianconero o in caso di mancato accordo tra i club basterà aspettare gennaio quando arriverebbe a zero.

Come detto anche il Milan era sulle tracce del giovane brasiliano per rinforzare un reparto, che vede al momento la presenza di Ibrahimovic e Giroud (arrivato dal Chelsea in questa sessione di mercato),che i dirigenti rossoneri vorrebbero rimpinguare con l’acquisto di un profilo giovane da far crescere alle spalle dei due veterani che compongono l’attacco. Ecco perché il Milan ha deciso di guardare ancora una volta verso la Francia e più precisamente al Nantes dove gioca Randal Kolo Muani (22 anni) attaccante che ha appena preso parte alla spedizione olimpica con la sua Nazionale. Sulla valutazione, poi, dovrebbe influire il contratto in scadenza il prossimo giugno, mentre la forte presenza di giocatori transalpini in rosa potrebbe far propendere ancora di più il giocatore verso il Milan.

Chi ha risolto il problema attaccante è la Roma che dopo la conferma di Borja Mayoral e,s oprattutto, Dzeko (che con Mourinho sembra essere tornato al centro del progetto dopo gli screzi degli ultimi anni) è ormai vicina all’acquisto di Shomurodov dal Genoa. Sorpresa dell’ultimo campionato (dove ha messo a segno ben otto gol) l’uzbeko sbarca nella capitale con la formula del prestito con obbligo di riscatto (che con i bonus dovrebbe arrivare ai 20 milioni) più una percentuale sulla futura rivendita a favore del club di Preziosi. L’acquisto di Shomurodov complica, però, il futuro di Belotti con l’attaccante del Torino, a lungo sondato dai giallorossi, che ora rischia di restare con il cerino in mano. In scadenza a giugno, il gallo, è stato messo dal presidente Cairo di fronte ad una scelta: o rinnova con il Toro oppure dovrà trovarsi un’altra sistemazione. Considerando che il Torino possa chiedere una cifra intorno ai 30 milioni risulta difficile pensare ad una soluzione in Italia (a meno che la Fiorentina non venda Vlahovic),mentre dall’estero il club più vicino sembra essere lo Zenit (che non sembrerebbe essere in cima ai pensieri dell’attaccante). Per le scelte future, poi, Belotti dovrà pensare anche alla Nazionale dove potrebbe perdere il posto in caso di un’altra stagione al di sotto del suo livello. Chissà che il nuovo allenatore Juric non possa essere la soluzione del problema visto che proprio il mister potrebbe rilanciare il binomio tra il club granata e l’attaccante bergamasco.

Se la Lazio è alla ricerca di esterni (sulla lista di Tare ci sono giocatori come Brekalo, Shaqiri e Kostic) per dare a Sarri le giuste soluzione al suo 4-3-3 ed il Napoli non dovrebbe operare nel reparto offensivo (anche se resta la grana Insigne da risolvere),l’Atalanta è, invece, alla ricerca del giusto colpo per chiudere un attacco che vede già la presenza di Muriel e Zapata. Il sogno di Gasperini è Boga che con la sua velocità rappresenterebbe l’uomo giusto per completare il reparto. Il prezzo di 40 milioni è, al momento, proibitivo ma in caso di cessione di Romero al Tottenham (si parla di quasi 60 milioni per l’argentino) i bergamaschi potrebbero mettere a segno l’affondo decisivo. Attenzione, però, anche al profilo di Berardi (anche lui del Sassuolo e anche lui valutato 40 milioni) che potrebbe essere la giusta soluzione in caso di addio di Ilicic sempre più lontano dal progetto nerazzurro.