Sabato sera a Bergamo non andrà in onda la classica partita di fine stagione, perchè la sfida tra Atalanta e Inter oltre a valere per il secondo posto nasconde al suo interno molteplici significati.
Lo stadio di Bergamo sarà infatti lo scenario della sfida tra il miglior attacco della Serie A (ben 98 gol messi a segno dall'Atalanta) e la miglior difesa del campionato (36 gol subiti dai nerazzurri di Milano), ma anche la sfida tra due tecnici che hanno fatto della difesa a tre il loro mantra di gioco. Saranno protagonisti anche i duelli individuali come quello tutto argentino tra Gomez e Lautaro e quello dei due possenti centravanti con la sfida tra Zapata e Lukaku pronta ad infiammare le due tifoserie che purtroppo non potranno assistere dal vivo all'incontro. Sarà anche l'occasione per preparare al meglio i prossimi impegni europei che vedranno l'Atalanta, rivelazione di stagione, affrontare il Psg di Neymar e Mbappè nei quarti di finale di Champions, mentre per l'Inter saranno gli spagnoli del Getafe i prossimi avversari europei nel match valevole per gli ottavi di finale di Europa League.

Già artefice della miglior stagione post Mourinho, Conte, con l'eventuale vittoria di Bergamo, chiuderebbe la stagione al secondo posto con 82 punti (come nel 2009-2010 anno del triplete ed ultimo Scudetto a tinte nerazzurre) e con la possibilità di chiudere ad un solo punto dalla Juventus in caso di sconfitta dei bianconeri contro la Roma, mentre per gli uomini di Gasperini l'eventuale vittoria farebbe entrare ancora di più nella leggenda il tecnico di Grugliasco con un secondo posto mai raggiunto prima nelle storia della dea.

Battere l'Atalanta e difendere il secondo posto non sarà facile per Conte e i suoi, ma il match contro i bergamaschi rappresenta la giusta occasione per dare seguito alle ultime prestazioni dove l'Inter è tornata a creare occasioni da gol e la forma fisica sembra essere migliorata (importante mantenere il ritmo in vista dell'Europa).
Sarà anche l'occasione giusta per valutare la tenuta difensiva (ben tre clean sheet consecutivi per Handanovic) viste le tante occasioni da gol che creano i giocatori dell'Atalanta. Per portare a casa la quarta vittoria di fila e l'ottavo risultato utile consecutivo Conte dovrebbe confermare (quasi) in blocco l'undici anti Napoli: spazio dunque ad Handanovic tra i pali, mentre in difesa l'unico cambio dovrebbe riguardare D'Ambrosio con Skriniar pronto al rientro dal primo minuto per dare più solidità e copertura alla fase difensiva.Completano il pacchetto arretrato De Vrij e Bastoni (pronto alla sfida con il suo passato giovanile). A centrocampo toccherà ancora a Barella (che dovrà riscattare la prestazione fuori fuoco offerta contro il Napoli) e Brozovic,con Borja Valero che potrebbe venire di nuovo preferito ad Eriksen (esclusione che farebbe discutere e che rischia di aumentare i dubbi sul rapporto tra Conte e il giocatore danese). Sugli esterni conferme per Candreva e Biraghi sempre più vicino al riscatto (anche grazie alle ultime buone prestazioni che avrebbero convinto Conte alla conferma dell'esterno di proprietà della Fiorentina),mentre in avanti dovrebbe toccare a Lautaro affiancare il bomber Lukaku.

Pressing offensivo per mettere in difficoltà il giro palla bergamasco ed approfittare della loro difesa alta: dovrebbe essere questa l'intenzione di Conte per avere la meglio della miglior squadra della Serie A a livello di gioco espresso. Conterà inoltre avere calma e gesso in fase di possesso per alleggerire i ritmi in modo da non prestare il fianco alle giocate offensive di Gomez e co.,mentre agli esterni verrà chiesto molto sacrificio in fase difensiva visti i continui inserimenti degli esterni di Gasperini in area di rigore.

Anche per Gasperini la sfida contro l'Inter sarà l'occasione giusta per misurare il livello della sua squadra, soprattutto alla luce della partita contro il Psg che potrebbe aggiungere una nuova pagina nel libro della storia dell'Atalanta. Pagina che potrebbe essere aggiunta già sabato sera in caso di vittoria e di secondo posto che migliorerebbe la già fantastica annata passata chiusa in terza posizione con 69 punti ben nove in meno rispetto agli attuali 78. Anche Gasperini dovrebbe giocare con la miglior formazione possibile al netto delle assenze tra le quali spicca quella di Ilicic difficilmente recuperabile anche in previsione europea. Per questo davanti a Gollini dovrebbero giocare Djimsiti,Caldara e Toloi (difesa praticamente contata con il solo Sutalo in panchina), in mezzo spazio a Freuler e De Roon con Castagne (in vantaggio su Hateboer) e Gosens (nel mirino anche dell'Inter) sugli esterni. Sulla trequarti va verso la conferma Pasalic (con Malinovskyi pronto dalla panchina) con Gomez in appoggio a Zapata (con il solito Muriel pronto per entrare a partita in corso).

Al di là del risultato finale, entrambe le squadre sono reduci da una stagione positiva che potrebbe assumere contorni ancora più grandi in caso di percorso netto in Europa. Il primo anno di Conte è servito per mettere le basi e gli eventuali 82 punti finali sommati ad alcune buone prestazioni sembrerebbero essere più che valide premesse per il futuro. Gasperini,invece,continua la sua fantastica storia alla guida dell'Atalanta dimostrando ad anno di distanza di aver fatto bene a declinare le proposte delle big (come la Roma) perchè in fin dei conti lui in una big c'è già.

Per quanto riguarda le questioni di mercato mentre in casa Atalanta si cercherà di toccare il meno possibile la rosa (magari acquistando un giocatore importante per reparto per aumentarne la competitività), in casa Inter saranno giorni importanti con la questione Sanchez (ancora in alto mare) mentre il Barcellona continua il solito pressing su Lautaro con l'ultima idea di inserire Rafinha (ottimi ricordi per il suo passato nerazzurro) nell'affare. Lunedì, poi, dovrebbe essere il giorno di Tonali che dovrebbe approdare in nerazzurro grazie ad un prestito oneroso con obbligo di riscatto al termine della stagione per 35 milioni totali.