Carissimi blogger,
siamo giunti quasi al termine di questo intenso ciclo di partite che ha interessato le nostre squadre del cuore. Analisi e valutazioni tecnico-tattiche, tuttavia, anche la scorsa settimana sono state in parte accantonate per far spazio alla cronaca, e ad una notizia che nessuno di noi avrebbe mai voluto commentare… Ne risente ovviamente anche il Trofeo della Critica che andiamo ad assegnare, e per il quale abbiamo scelto questi quattro articoli:

Il calcio non è un gioco per ragazze... o forse sì di CS1986

Ho giocato con Paolo Rossi di Marco 57

Paolo Rossi, l'uomo farfalla di SR72

Tutti volevamo essere Paolo Rossi di Massimo Perin

Ecco il giudizio di Pippo Russo:

Settimana segnata dal lutto per la morte di Paolo Rossi, un grande italiano che nell'estate del 1982 ha fatto provare a un Paese intero un senso d'appartenenza come poche altre volte nella storia. Giusto che i nostri blogger gli conferissero il tributo dovuto. Per questo motivo tre dei quattro articoli giunti all'appuntamento settimanale col Gran Premio della Critica sono dedicati a Pablito, mentre il quarto sviluppa il tema del rapporto fra calcio e discriminazioni di genere. Buona lettura.

Il primo articolo selezionato per questa finale settimanale del Gran Premio della Critica è firmato da CS1986 e porta il titolo "Il calcio non è un gioco per ragazze... o forse sì". È un articolo dedicato ai pregiudizi di genere che continuano a infestare il calcio, ritenuto ancora un mondo maschile. Per raccontare questo pregiudizio duro a morire CS1986 porta come esempio Stephanie Frappart, la francese che ha aperto la strada all'arbitraggio femminile nel calcio maschile del massimo livello. Una vicenda personale che è anche una vittoria contro i pregiudizi e fa da esempio in positivo rispetto a altre storie, che invece registrano un andamento diverso. Vengono menzionati i casi di Olivia, la ragazzina di 7 anni che si è vista negare il diritto di giocare a calcio perché esso è ritenuto un sport maschile, di una giovane arbitro che nel tarantino è stata sommersa di insulti sessisti durante una partita di calcio giovanile, e di Elisabetta Esposito, la giornalista della Gazzetta dello Sport coperta di parole odiose e minacce per avere seguito la vicenda dei tamponi effettuati sui calciatori della Lazio. Articolo di impegno civile, assolutamente meritorio.

Il secondo articolo selezionato per questa settimana porta la firma di Marco 57 e ha come titolo "Ho giocato con Paolo Rossi". E il titolo non parla di una situazione immaginaria, bensì di fatti di vita vissuta. Perché Marco 57 ha fatto parte delle giovanili della Juventus quando Paolo Rossi non era ancora Pablito e giocava nella Primavera bianconera. L'autore testimonia il ricordo ancora vivido di quelle partite che già facevano intravedere il futuro campione, allora impiegato da ala destra anziché centravanti. Ma l'articolo è bello perché racconta anche il dopo: le scelte di vita che portano le strade a separarsi, l'esistenza lontano dal calcio mentre l'altro diventa campione del mondo, i sentimenti profondi. Davvero bello.

Il terzo articolo selezionato per questa settimana è firmato da SR72 e porta il titolo "Paolo Rossi, l'uomo farfalla". Si tratta di un articolo che parte da due citazioni colte per sviluppare diverse approssimazioni alla figura di Pablito: il calciatore che seppe vincere i propri limiti di struttura fisica per diventare un grande centravanti, l'uomo umile che non venne mai ubriacato dalla fama, l'opinionista televisivo misurato e garbato, il cittadino che seppe riprendersi da un'accusa infamante (e mai convincente, a quarant'anni di distanza dai fatti) e tornare più forte di prima. Un omaggio accorato e toccante.

Il quarto e ultimo articolo selezionato per questa finale settimanale del Gran Premio della Critica è firmato da Massimo Perin e porta il titolo "Tutti volevamo essere Paolo Rossi". Si tratta di un breve e intenso amarcord che proietta l'autore in quei giorno del 1982, quando lui aveva 10 anni e Pablito dava la scalata al mondo. In particolare la memoria va a quel 5 luglio in cui Paolo Rossi esplose realizzando 3 gol al Brasile. Erano i giorni in cui davvero tutti quanti volevamo essere come lui. E un po' conserviamo ancora quella voglia. Articolo pieno di sentimento.

Giunti al termine di questa rassegna settimanale ci sentiamo di premiare l'articolo di Marco 57, cui va il voto 7,5. Alle sue spalle, a pari merito con un 7 a testa, si piazzano CS1986, SR72 e Massimo Perin.

@pippoevai

Torna dunque a vincere il Trofeo della Critica dieci mesi dopo l'ultima volta Marco 57, già alla terza affermazione in questa competizione. Dopo essere stato proclamato Re di febbraio, il blogger juventino non è più riuscito ad agguantare il podio della classifica mensile, pur mantenendo sempre altissima la qualità dei suoi elaborati; speriamo di ritrovarlo presto nella lotta per il vertice, e nel frattempo gli consegniamo il buono acqusto Amazon.it dal valore di 20 euro. Una vittoria, la sua, che ha un peso specifico ancora più importante considerando la messe di "omaggi" a Pablito che abbiamo ricevuto negli ultimi giorni (grazie!): non era affatto facile trovare una chiave originale per ricordarlo, lui ci è senza dubbio riuscito.

TROFEO MIGLIOR DEBUTTANTE - Come per la morte di Maradona, anche in occasione dell'addio a Paolo Rossi in tanti si sono avvicinati per la prima volta a VivoPerLei, con l'obiettivo di lasciare una testimonianza personale su quanto accaduto. Abbiamo avuto così 10 nuovi blogger la scorsa settimana; il migliore è stato Axmar, che va ad infoltire la colonia milanista presente nella community. "Cuore nostalgico rossonero e visione romantica del calcio con un mix di ironia e semplicità" si definisce nella sua scheda personale, ma in realtà a contribuire pesantemente alla sua vittoria è stato un bellissimo articolo dedicato proprio a Paolo Rossi (Paolo, Diego e il dio del calcio), il migliore fra i quattro pubblicati. Con una media voto di 7.18, è stato dunque lui il miglior debuttante: si aggiudica il consueto buono acqusto Amazon.it dal valore di 20 euro.

Ci risentiamo nei prossimi giorni per la proclamazione ufficiale del Re di novembre e altre importanti novità

Alla prossima!

La Redazione di VXL