Con l'apertura del calciomercato invernale ci sono molti Top Player che sono in attesa di conoscere il loro futuro. Vediamo le trattative più importanti. 

PAUL POGBA - Gennaio potrebbe essere il mese giusto per assistere a una vera e propria girandola di trattative. In prima fila per un rinforzo a centrocampo c’è il Real Madrid di Zinedine Zidane, che nel mercato di riparazione vorrebbe completare la rivoluzione iniziata in estate acquistando un giocatore capace di supportare al meglio Casemiro e il Pallone d’Oro 2018 Luka Modric. Tra luglio e agosto le merengues hanno inseguito a lungo Paul Pogba, che resta nel taccuino anche se il Manchester United non sembra intenzionato a privarsene. Un addio di Pogba ai Red Devils entro fine gennaio comunque e abbastanza difficile, semmai e molto più probabile nel prossimo calciomercato estivo. Bisogna anche tenere presente che l’ex Juve è stato finora tenuto ai margini da alcuni problemi fisici e la sua tenuta andrà comunque verificata.

CHRISTIAN ERIKSEN - In attesa di definire il possibile scambio con il PSG con protagonisti Leandro Paredes e Emre Can, la Juventus continua a sondare Christian Eriksen: regista del Tottenham finalista nella scorsa Champions League, il regista danese si svincola a giugno e ha già fatto capire di non avere alcuna intenzione di rinnovare con gli Spurs, che potrebbero privarsene a gennaio per provare almeno a monetizzare. Nelle ultime ore sembra però arrivato il deciso ingresso nella trattativa dell’Inter, pronta a rispondere ai bianconeri – che hanno investito sul baby talento Kulusevski – soffiandogli proprio Eriksen: l’accordo sembra ormai in dirittura di arrivo, il danese dovrebbe essere ormai prossimo a diventare uno dei protagonisti della Serie A. Da capire quando: se a giugno a parametro zero o già nel corso di questo mese con il pagamento di una sorta di “buonuscita” che si dice si dovrebbe aggirare intorno ai 30 milioni di euro. Se confermato, quello dell’Inter è un vero e proprio sorpasso che ha bruciato, oltre la Juventus, anche Real e Atletico Madrid, Manchester United, PSG e Bayern Monaco.

DONNY VAN DE BEEK - L’ennesima alternativa per il centrocampo del Real Madrid, che come si può intuire quasi sicuramente interverrà sul reparto a gennaio, è l’olandese Donny van de Beek. Protagonista insieme a Matthijs de Ligt e Frenkie de Jong della straordinaria cavalcata in Champions League dell’Ajax nella scorsa stagione, è l’unico del trio rimasto ad Amsterdam. Un destino sorprendente per un centrocampista moderno, duttile, dotato dal punto di vista atletico, tecnico e tattico. Il Real Madrid ha già provato a prenderlo in estate e resta il club favorito nel caso di una cessione a gennaio da parte dei Lancieri, che sono del resto già fuori dalla Champions.

MESUT ÖZIL - Fino a pochi anni fa considerato tra i migliori assist-man al mondo, nelle ultime stagioni la stella di Mesut Özil si è decisamente appannata dentro e fuori dal campo. Restando sul terreno di gioco, il regista tedesco di origine turca si è dimostrato incapace di trascinare l’Arsenal e di fare la differenza, al punto che la sua presenza a Londra non sembra essere più ritenuta indispensabile. La Cina è una possibilità al momento più concreta di Bayern Monaco, Inter e Olympique Marsiglia, ma il Milan rimane alla finestra. 

THOMAS MÜLLER - Centrocampista unico, autodefinitosi Raumdeuter – definizione che sottolinea la sua capacità di interpretare gli spazi e leggere le partite – Thomas Müller si è trovato appena trentenne ad avere difficoltà nel trovare un posto nel “suo” Bayern Monaco e a gennaio potrebbe lasciare il club bavarese in cui gioca da quando ha 11 anni. Magari in prestito, soluzione su cui lavora il Milan che al momento è la destinazione più concreta secondo i bookmaker. Un'altra squadra da non sottovalutare per la corsa al tedesco e il Liverpool del connazionale Klopp, soluzione che per il giocatore sarebbe decisamente più affascinante.

OLIVIER GIROUD - Punto fermo della Francia campione del mondo a Russia 2018, il 33enne Olivier Giroud sta rivestendo al Chelsea il ruolo di riserva conclamata del giovane Tammy Abraham. Nelle gerarchie di Frank Lampard il poderoso centravanti francese, peraltro in scadenza di contratto a giugno 2020, è talmente indietro da aver registrato appena 7 presenze complessive: l’ultima datata 30 novembre nella sconfitta contro il West Ham, è stata seguita da una panchina e addirittura tre mancate convocazioni, segnali che il rapporto è agli sgoccioli. Seppur non più di primo pelo, Giroud intende mantenere un posto in Nazionale in vista di EURO 2020 e cerca una squadra che lo faccia giocare. Potrebbe essere l’Inter, alla ricerca di un vice-Lukaku che al momento non c’è, potrebbero essere anche diversi club francesi – Bordeaux, Lione, Olympique Marsiglia – in cui ovviamente tornerebbe a recitare un ruolo da protagonista. La scelta non manca, mentre quel che è certo è che al Chelsea difficilmente le cose cambieranno.

ARTURO VIDAL - Per anni considerato giustamente uno dei migliori centrocampisti in circolazione, capace di unire quantità e qualità, Arturo Vidal si è un po’ perso per strada dopo il suo addio alla Juventus. Oggi, a 32 anni, il cileno è pur sempre una pedina importante di una delle squadre più forti al mondo, il Barcellona, ma tutt'altro che un punto fermo nei piani del tecnico Valverde. Insofferente della situazione, ansioso di rimettersi in gioco e convinto di avere ancora carte da spendere ad alto livello, il centrocampista avrebbe intenzione di lasciare la Catalogna a gennaio. Si dice che l’ex Juventus abbia informato di ciò il suo procuratore, e che il Barcellona abbia fissato il prezzo del mediano a 20 milioni. L’Inter di Antonio Conte, che già lo voleva in estate, potrebbe tornare alla carica per avere un rinforzo fondamentale nella corsa per lo Scudetto intrapresa proprio contro i bianconeri. E nonostante gli addetti ai lavori indichino il contrario la sensazione è che il ritorno in Serie A di Vidal sia una possibilità più che concreta.