Al solito ogni anno con il calciomercato si cerca di rimescolare le carte. Si sognano anche i grandi colpi. Quest'anno però la Roma potrebbe avere i grandi colpi in casa, visto che tante società sono andate a bussare alla porta per i suoi big. La rosa va snellita e possibilmente va anche ringiovanita, ma senza strafare. Ció giustificherebbe le cessioni di calciatori come Kolarov, Fazio, Juan Jesus, Santon, Bruno Peres, Perotti e altri ancora che non rientrerebbero nel progetto tecnico.

Andando per gradi si può ben capire che vendere Pau Lopez dopo appena una stagione sarebbe controproducente, ragion per cui dovrà essere lui il titolare anche per il prossimo anno. Mirante come secondo garantirebbe eventuale sicurezza nel momento in cui dovesse essere chiamato in causa, vista la sua esperienza. Al ruolo di terzo portiere chiaramente non potrà essere relegato Olsen, il quale dovrà essere ceduto, preferibilmente a titolo definitivo. Servirebbe quindi trovare un terzo portiere.

In difesa le uniche attuali certezze rimangono Ibanez e Mancini. Servirebbero altri tre centrali. Sugli esterni sta prendendo quota l'idea di affiancare Calafiori a Spinazzola sull'out di sinistra, mentre a destra potrà essere concessa una possibilità a Karsdorp considerando il cambio di modulo. Servirebbe comunque un altro uomo sull'out di destra.

A centrocampo la piazza considera inamovibili sia Pellegrini che Veretout. Ulteriori elementi che completerebbero il reparto sarebbero Villar, Cristante e Diawara (con gli ultimi due che potrebbero finire clamorosamente sul mercato). Pastore rimarrebbe in rosa come sesto centrocampista fino a gennaio, quando ci si augura che, una volta convalescente, possa trovare sistemazione altrove. La trequarti è il reparto che non dovrebbe subire alcun cambiamento (Zaniolo, Mhikitaryan, Pedro e Carles Perez).

Capitolo centravanti: nonostante l'età e gli screzi, il tecnico giallorosso considera imprescindibile la presenza di Dzeko anche per il prossimo anno, augurandosi semmai che venga affiancato da un giovane che possa crescere senza molta fretta alle sue spalle.

Capitolo calciomercato: Juan Jesus e Santon sembrerebbero in procinto di passare al Genoa, ma a far loro compagnia si potrebbe aggiungere anche Bruno Peres che sostituirebbe al grifone il pari ruolo Ghiglione, per il quale la Roma potrebbe intavolare una trattativa (con scambio alla pari dei tre cartellini) per il passaggio in giallorosso. Ghiglione sarebbe un ottimo elemento di grande fisico e corsa che potrebbe alternarsi sull'out di destra con Karsdorp. Florenzi a quel punto potrebbe essere ceduto alla Fiorentina per arrivare a Vlahovic, nelle vesti di vice-Dzeko. Alla Viola come ulteriore conguaglio potrebbero finire anche Fazio (che andrebbe a sostituire Pezzella, sempre più vicino al Milan) e probabilmente anche Perotti (che rimpiazzerebbe il partente Chiesa) in un ulteriore scambio alla pari dei tre cartellini giallorossi in cambio del solo cartellino di Vlahovic. In casa giallorossa si resta fiduciosi sul ritorno di Smalling, per il quale la chiave dovrebbe essere Kluivert. Si vocifera che la formula potrebbe essere quella di uno scambio di prestiti alla pari con obbligo di riscatto per i giallorossi e diritto di riscatto per i Red Devils alla medesima cifra (ancora da concordare).

Nonostante le riluttanze iniziali di Diawara su un possibile trasferimento in Inghilterra, la società insieme al tecnico Fonseca sembrerebbe aver preso tempo sul rilancio dell'Arsenal, il quale, per arrivare a Diawara, avrebbe offerto oltre al cartellino di Torreira anche quello di Kolašinac, che nello scacchiere giallorosso raccoglierebbe l'eredità di Kolarov come terzo centrale di sinistra con la difesa a 3 o come vice Spinazzola in un eventuale ritorno al 4-3-3. Le titubanze riguarderebbero le condizioni di Torreira che rientrerebbe da un infortunio fastidioso. Lo scambio potrebbe presto decollare ad ogni modo: tutto dipende dal benestare dello staff tecnico giallorosso. Il ricavato delle cessioni di Kolarov, Olsen e Coric dovrebbe servire a coprire l'ingaggio di un giovane centrale di difesa. Nelle ultime ore si è fatto il nome dell'argentino classe 2000, in forza all'Atletico Madrid, Nehuen Perez.

Con l'Udinese non si è parlato solo di Musso, che difficilmente vestirà giallorosso (dovrebbe essere piazzato a sorpresa Pau Lopez), ma anche di Scuffet, che potrebbe essere ingaggiato come terzo portiere in griglia di partenza, nel tentativo di rilanciarlo in futuro. L'operazione potrebbe richiedere il sacrificio di un giovane primavera in uno scambio alla pari. Va ricordato che rientrano come operazioni di questa finestra di calciomercato le cessioni di Gonalons (4 mln), Defrel (9+2) e Schick (cifra ancora non nota, ma stando alle indiscrezioni vicina ai 30 milioni), ai quali presto potrebbe aggiungersi Under, che non necessariamente potrebbe finire al Napoli. Operazioni meno probabili invece rimangono le cessioni di Cristante e Dzeko. Qualora dovesse arrivare un'offerta superiore ai 30 milioni verrà presa in considerazione anche un'eventuale cessione di Cristante. In tal senso sono stati avviati dei dialoghi con il Liverpool per un eventuale passaggio di Grujic in giallorosso (valore del cartellino compreso tra i 15 e i 20 mln). Grujic, così come Cristante, è un centrocampista di gran fisico ma con minore dinamismo e maggiore capacità di impostare l'azione. Nei due anni che ha trascorso in Germania in prestito allo Schalke 04 ha attirato su di se l'attenzione di parecchi top club e potrebbe essere decisivo il tempismo giusto per strapparlo alla concorrenza.

La questione Dzeko si risolverà solo dopo il termine di gravidanza della moglie (previsto tra circa 15 giorni). Dzeko comunque verrà ceduto solo se si troverà un sostituto all'altezza, e con un Suarez che potrebbe accasarsi al PSG magari potrebbe saltare fuori il nome di Mauro Icardi in chiusura di calciomercato. Tra gli altri nomi che rimarrebbero in ballo chiaramente potrebbe esservi sempre Milik, per il quale ADL sicuramente con il passare del tempo abbasserà le richieste, o ancora Belotti, che non molti giorni fa ha espresso il desiderio di giocare presto anche in Europa. I soldi non sarebbero un problema visto che verrebbe proposto al massimo lo stesso ingaggio del bosniaco, e il costo del cartellino potrebbe essere ampiamente coperto dal ricavato delle cessioni di Dzeko, Under, Schick, Gonalons, Defrel e probabilmente anche Cristante.

Probabile rosa

3 Portieri: (Pau Lopez, Mirante, Scuffet)

5 difensori centrali: (Mancini, Smalling, Kolašinac, Ibanez, Nehuen Perez)

4 esterni: (Karsdorp, Ghiglione, Spinazzola, Calafiori)

6 centrocampisti: (Veretout, Torreira, Villar, Cristante, Pellegrini, Pastore)

4 trequartisti: (Zaniolo, Mhikitaryan, Pedro, Carles Perez)

2 attaccanti: (Dzeko, Vlahovic)

Eventuai varianti:

1) Cristante - Gruijc

2) Dzeko - Icardi/Belotti/Milik