A 90 giorni dall’ultima partita disputata in campionato, le squadre di Serie A si apprestano a concludere una stagione funestata dalla pandemia globale. Il calendario non prevede soste, le infermerie sono già piene di giocatori che accusano fastidi più o meno gravi e l’impressione è che le squadre con rose più larghe possano partire avvantaggiate, specialmente con la regola dei 5 cambi. I tecnici hanno già approfondito la nuova delibera che consente più cambi, gestiranno le ammonizioni, ma sopratutto le risorse. Largo ai giovani quindi, e non è solo uno spot, perché c’è l’esigenza di valorizzarli in chiave mercato, e di utilizzarli per dare respiro ai titolari. Vediamo squadra per squadra quali sono i giovani scelti dai club.

Atalanta: è il momento di Czyborra e soprattutto di Bellanova, prelevato non per fare da comprimario ma per lanciarsi dopo l’esperienza al Bordeaux. Classe 2000 ha i mezzi per sfondare e un tecnico che lo lancerà sicuramente. Con il gruppo anche Traoré e Colley, che scalpitano in vista della ripresa e hanno un futuro luminoso, e oltre a loro Okoli e Da Riva

Bologna: Schouten, Svanberg e Skov Olsen saranno fondamentali in questa fase. Mihajlovic però ha aperto i cancelli ai Primavera. Juwara ha impressionato prima della pandemia, Baldursson, classe 2002, ha esordito contro l’Udinese ed è il più giovane islandese ad essere sceso in campo nei 5 top campionati europei. Attenzione però a Bonini e Corbo, di cui si dice un gran bene. 

Brescia: già aggregati diversi giovani. Un po’ per dare linfa alla rosa, ma anche in ottica futura. Se il Brescia non dovesse centrare l’impresa di restare in A sarebbe fondamentale lanciare i gioielli. In rosa è stato aggregato l’attaccante Francesco Ruocco, 13 centri in Primavera, ma anche Capoferri, Ghezzi, Lussignoli e Andreoli. Diego Lopez darà loro possibilità, ma la scelta sembra essere di Cellino, pronto a valorizzare i giovani alla ricerca di un nuovo Tonali. 

Cagliari: già aggregati in nove alla prima squadra. Luca Gagliano è forse il talento più limpido. In Primavera ha già messo insieme 10 reti, ha fisico e qualità ma non è il solo. Federico Marigosu ha già lavorato in estate con la prima squadra e al momento Zenga ha voluto anche Boccia, Carboni, Ciocci, Ladinetti, Lombardi e Porru. Vista la carenza di attaccanti però il più lanciato è Gagliano, che potrebbe trovare spazio. 

Fiorentina: è senza dubbio arrivato il momento di Sottil. In tanti negli ultimi mesi hanno lodato le sue qualità. Adesso tornerà utile e troverà spazio. In questa fase Iachini ha scelto di puntare anche su Dutu, Chiti e Beloko.

Genoa: su tutti c’è Nicolò Rovella. Playmaker destinato ad accendere l’entusiasmo. Contro l’Ascoli in Coppa ebbe un assaggio di prima squadra. Contro l’Inter invece in campionato ha festeggiato l’esordio convincendo tutti per personalità e talento. Se dovessimo scommettere su un giovane che giocherà molto, puntiamo su di lui. 

Inter
, Juve, Lazio: rose più ampie, ma problemi anche nelle prime della classe. Fra i nerazzurri Esposito potrebbe trovare ancora più spazio, ma Conte stravede per Pirola, che potrebbe fare capolino nelle rotazioni. Nella Juve la squadra Under 23 è un ottimo serbatoio. Sarri ne ha aggregati 9, compreso Chibozo, di cui si dice un gran bene e che segna a raffica in Under 17. Muratore potrebbe trovare spazio. Portanova piace al tecnico, ma la Juve ha al momento i numeri per far fronte all’emergenza. Intanto si scalda Olivieri, vista l'assenza di Higuain in coppa. Nella Lazio Adekanie tornerà utile, e Armini è un difensore dal futuro assicurato. In gruppo anche Falbo, la rivelazione Raul Moro e il portiere Alia

Lecce: aggregati Rimoli e Monterisi, 13 gol in 2 in Primavera B. Con loro anche altri 7 primavera, ma i pugliesi hanno una rosa in grado di affrontare il rush finale.

Milan: Gabbia, Saelemaekers e Maldini su tutti. Il difensore è affidabile, lo ha già dimostrato e troverà spazio in un reparto in cui Pioli ha difficoltà. Il belga dovrà dimostrare di avere le qualità per restare in rossonero. Daniel Maldini invece ha le qualità per essere utile. Gli serve tempo, ma è molto considerato da tecnico e staff. Aggregati in gruppo anche i giovani Stanga, Torrasi, Colombo, Tonin e Olzer

Napoli: Dopo il mercato di gennaio le risorse non mancano. Il centrocampo è affollato, in attacco il rinnovo di Mertens darà al belga nuove motivazioni. In difesa Luperto potrebbe trovare più spazio. 

Parma: rush finale senza grossi patemi per D’Aversa che guarda avanti in classifica dall’alto dei 35 punti. La squadra sembra in grado di gestire le i prossimi mesi, qualche giovane viene aggregato ai big ma D’Aversa ha tanti calciatori eclettici e le risorse per scegliere senza grossi patemi. 

Roma: al momento i giovani che potrebbero trovare spazio sono Calafiori e il talento Riccardi, cercato anche dalla Juventus. L’occasione vera però la avranno Villar e Perez, che devono ripagare la fiducia di Fonseca e del club. 

Sampdoria: A Bogliasco Ranieri lavora per dare solidità ai blucerchiati. Il portiere Raspa e il talentuoso D’Amico sono in orbita prima squadra e quest’ultimo potrebbe trovare spazio. 

Sassuolo: De Zerbi non ha problemi a lanciare i giovani. In rosa non mancano i mezzi per affrontare i due mesi di campionato. Sono tanti i ragazzi della Primavera chiamati in gruppo. Fra questi Emiliano Gomez e Jacopo Pellegrini potrebbero avere più possibilità, senza dimenticare Raspadori, che ha già collezionato presenze.

Spal: Si pensa alla ripartenza con un occhio al futuro. Aggregati i primavera Sare, Krieziu, Zanchetta, Mastrilli, Meneghetti, Iskra e Cuellar e Horvath, 13 gol in due in primavera. 

Torino: Edera e Millico saranno fondamentali nelle rotazioni di Longo. Serve il loro apporto e la qualità che hanno dimostrato di poter dare. Adopo e soprattutto Singo hanno già fatto capolino in prima squadra, e Onizi e Ghazoini sono nella lista del tecnico dei granata. 

Udinese: addirittura 10 i primavera valutati da Gotti. Su tutti Marco Ballarini, trequartista con tanta qualità. De Paul lo tiene sempre al suo fianco in allenamento. Qualità e voglia di mettersi in gioco che possono tornare utili al tecnico dei friulani. 

Verona: Juric i giovani li ha già lanciati tutti. L’asta su Kumbulla di questi giorni ne è un esempio. Ora è il turno dei prossimi. Adama Sane a suon di gol sta impressionando in Primavera, ma Juric è tentato da Bogdan Jocic. Il serbo è un trequartista dai piedi buoni e dal grande fisico. Siamo certi che avrà anche lui una possibilità.