Prima di entrare nel merito della partenza sprint delle big della serie A femminile porto una richiesta a “Calciomercato.com” di sviluppare la sua attenzione verso un fenomeno in crescita. Se Sky ha incrementato in maniera davvero  impensata il suo impegno verso il calcio femminile, dopo la sperimentazione dello scorso anno, è sintomo che il ritorno ottenuto è stato positivo e positive sono le prospettive. Dunque sarei per cogliere l’attimo.

Venendo alla prima di campionato quello che balza subito agli occhi è che le tre big dello scorso campionato (le scudettate della Juventus Women, la Fiorentina arrivata seconda, e il Milan buon terzo) sono partite subito con il piede giusto portandosi a casa i tre punti, mentre il resto delle partite della giornata sono terminate in parità.

Non è stata una partenza per tutte esemplare o facile, anzi in particolare per la Juventus l’avversaria si è rilevata molto più ostica del previsto. L’Empoli infatti ha dominato per larghi tratti la partita mettendo in grande difficoltà sul piano del gioco la Juventus e passando per prima in vantaggio. Le juventine, che giocavano in casa, sono riuscite a ribaltare il risultato solo nel secondo tempo e solo grazie alla qualità individuale delle sue calciatrici.  

Diverso il discorso per la Fiorentina che ha piazzato un 4 a 2 alle padrone di casa del Florentia San Gimignano. La partita è stata molto combattuta è più equilibrata rispetto al risultato finale, con un paio di traverse colpite dalla Florentia che lasciano un pizzico di amaro in bocca. Successo comunque meritato per le vicecampionesse dello scorso anno.

Se è andata benino la Juve, bene la Fiorentina, benissimo è andato invece il Milan del neo mister Ganz. La squadra dell’ex bomber ha espugnato Il campo della Roma con un perentorio 3-0 e con la rete finale della capocannoniere dello scorso campionato Valentina Giacinti, capitana delle rossonere. Magari il ritmo non è stato eccelso visto anche il caldo ma il Milan ha dominato senza rischiare nulla.

Un passaggio lo merita l’Empoli. Le neopromosse guidate da Pistolesi hanno davvero mostrato una notevole qualità di gioco. Velocità, precisione, senso della posizione all’interno del modulo 4-3-1-2. Se manterranno questo livello arriveranno sicuramente buoni risultati per le azzurre.