Siamo giunti al cosiddetto giro di boa. È appena terminata infatti la 19ª giornata di serie A e con essa è finito il girone d’andata.
È arrivato dunque il momento fatidico in cui si tirano le somme di ciò che è avvenuto e di conseguenza emergono i primi bilanci stagionali. Al primo posto troviamo il Milan che, con 43 punti, si è meritatamente laureato campione d’inverno; ma se il Milan primeggia in classifica, le altre squadre in cosa primeggiano, nel bene o nel male?

Il Milan, dicevamo, primo in classifica, registra il numero più alto di calci di rigore concessi, ben 14 in 19 partite. La capolista è anche la più sfortunata, a causa dei 12 legni colpiti fin qui in stagione. Il secondo posto è occupato dall’altra formazione di Milano: l’Inter con 45 goal all’attivo è la squadra che ha segnato di più in questa prima parte di stagione. Trend opposto quello del Parma, poiché la squadra ducale ha realizzato infatti la modica cifra di 14 goal, motivo per il quale si trova 19^ in classifica a -3 punti dalla zona salvezza. La squadra allenata da Antonio Conte è anche quella che realizza più cross (138) e quella che effettua il maggior numero di assist (32).
La Roma invece è la squadra che ha realizzato più reti nei primi 15 minuti di gioco(ben 8), dimostrando così di essere la squadra che entra in campo con maggiore determinazione. I giallorossi inoltre sono la squadra che ha mandato più giocatori a segno (11). In contrapposizione alla rivale cittadina, la Lazio è invece la squadra con il maggior numero di goal nei minuti di recupero (3), due dei quali realizzati dal centravanti Felipe Caicedo, che ha in questo modo ribattezzato la parte conclusiva del match, in “ZONA CAICEDO”, da “ZONA CESARINI” . La Lazio è però anche la squadra con più ammonizioni del campionato, ben (57). La squadra bianco celeste si posiziona 7^ in classifica. Quanto sono decisive le rotazioni in una squadra che ambisce a risultati importanti? Molto. A confermarlo, è l’Atalanta che detiene il record di goal realizzati da giocatori subentrati. La Dea ne ha trasformati 9, “distribuiti” in 5 giocatori. 3 di queste reti sono state realizzate dall’attaccante colombiano Luis Muriel, un fuoriclasse in quest’attitudine. La Juventus invece è la squadra con la miglior difesa del campionato, grazie ai 18 goal subiti. Traguardo che però condivide con la squadra allenata da Ivan Juric , ossia l’Hellas Verona. (Posizionata 8^ in classifica). Negli ultimi 9 anni, quest’aspetto ha permesso ai bianconeri di vincere 9 titoli. Quest’anno è da vedere… La squadra che ha effettuato più tiri in stagione è il Napoli (300 tiri di cui 140 in porta), i partenopei detengono il maggior possesso palla in trasferta, con l’alta percentuale del 59,5%. Nel Sassuolo militano Manuel Locatelli e Gianmarco Ferrari che, con 1398 e 1379 passaggi rispettivamente, occupano il primo ed il secondo posto di questa speciale classifica. Ad avvalorare quindi la tesi che la squadra allenata da Roberto de Zerbi trovi nel fraseggio la sua arma preferita, è il dato relativo ai cross: emiliani ultimi, con appena 39 cross utili realizzati. Inoltre il Sassuolo è la squadra che ha mandato più italiani in goal: 7 Francesco Caputo, 7 Domenico Berardi, 2 Manuel Locatelli, 1 il millenial Giacomo Raspadori. Tra le file della Sampdoria troviamo il marcatore Italiano più longevo in attività in serie A. Il giocatore in questione è il capitano blucerchiato Fabio Quagliarella, con 7 reti all’attivo questa stagione. (171 totali in A). La squadra ligure è anche quella che ha mandato più giocatori in goal, subentrati dalla panchina (6). La Fiorentina è stata la squadra che ha subito la sconfitta più ampia e severa (6-0 contro il Napoli). La viola ha perfettamente replicato la sconfitta del Genoa del 27/09/2020 avvenuta proprio contro la squadra campana. I grifoni occupano la posizione numero 16 in classifica, ed è la squadra che ha effettuato meno conclusioni verso la porta avversaria (142). Doveroso citare anche il dato sulle sostituzioni, che da questa stagione è ammesso effettuarne 5; il Genoa ha eseguito tutte le sostituzioni possibili. (95 appunto) Il Benevento è una delle rivelazioni di questo campionato, infatti con 20 punti gravita al 12º posto in classifica ed è la prima classificata tra le neopromosse. La squadra invece che ha il minor tempo di gioco totale è l’Udinese, con una media di 93 minuti e 38 secondi a gara. Parlando di rigori invece, il Bologna è la quadra che ne ha realizzati meno, solamente uno dei due concessi (a segno Riccardo Orsolini contro l’Hellas Verona, a differenza di Musa Barrow che ha fallito il penalty nei minuti finali contro lo Spezia). I felsinei detengono questo record assieme al Parma ed al Genoa, entrambe hanno realizzato un rigore). Lo Spezia, appena citata, è la squadra che ha commesso più falli, ben 299. Indole principale della squadra ligure è quindi l’aggressività. Il Torino è la squadra che corre meno in serie A, con una media di 105.58 Km a partita. I granata hanno conseguito anche il maggior numero di pareggi in campionato (9). La squadra invece che effettuato più parate è il Cagliari, anzi per meglio dire, il portiere che ha effettuato più parate (82) è Alessio Cragno, estremo difensore appunto della squadra sarda, che si posiziona primo in questa particolare classifica. Il Crotone primeggia negativamente per punti effettuati in trasferta (2), che sommati ai 10 conquistati in casa ed al maggior numero di sconfitte tra le 20 partecipanti ( ben 13), la rendono il fanalino di coda in solitaria di questo primo girone d’andata.

*Juventus e Napoli hanno disputato una partita in meno
Statistiche aggiornate al 24/01/2021