La Serie A è tornata signori! Saremo di nuovo noi il campionato più equilibrato ed affascinante d'Europa ed anzi il punto di riferimento per chi volesse crescere tecnicamente e tatticamente (giocatori ed allenatori). Sarri ha subito voltato le spalle (cosa che gli capita spesso di fare) appena arrivato in Inghilterra, dicendo che la Premier è il campionato più duro e fa sorridere pensare a quello che il nostro dichiarava di questo campionato giusto poco tempo fa, quando lo etichettava soltanto come "un ricco circo venduto mediaticamente nel mondo a mo' di show televisivo...". Potere della sterlina, con, nel contempo, il tecnico toscano che pare abbia già nostalgia dell'Italia e dei nostri prodotti alimentari avendone ordinato un gran quantitativo da farsi recapitare a Londra.

La risonanza dell'affare Ronaldo è stata planetaria ma probabilmente altre stelle di tipo "Supernova" arriveranno in Italia nei prossimi giorni (Benzema,Vidal,Marcelo) e questo non farà altro che aumentare il livello d'interesse del prossimo campionato. Consideriamo anche la preparazione degli allenatori che guideranno le nostre squadre nella stagione che sta per iniziare ed immaginiamone quindi la qualità a livello tattico,tecnico, fisico e psicologico; potremo cosi vantare club all'avanguardia in ogni settore mettendoci in rilievo rispetto agli altri campionati privi di equilibro eccetto la Premier League.

La Juventus è certamente ancora la squadra favorita ma mai come quest'anno ripetersi per l'ottava volta sarà complicato; con Ronaldo in squadra, l'attenzione ed il dispendio fisico probabilmente saranno riservati per la conquista della tanto agognata Champions League anche se con un organico del genere (qualità infinita e ricambi del livello dei titolari) e sulla distanza di un campionato da 38 giornate sarà comunque non facile battere la corazzata bianconera.

L'Inter è probabilmente la più attrezzata al momento, per contendere alla Juventus lo scettro nazionale; se come pare arriverà almeno un altro grande centrocampista (Vidal?) occhio alla squadra di Spalletti, sicuramente superiore a livello tattico e gestionale rispetto ad un Allegri a parer di molti non ancora giudicabile in situazioni di partenza alla pari con gli altri tecnici.

La Roma ha il progetto più intrigante; ha aggiunto i migliori talenti offensivi europei disponibili in questo mercato e Di Francesco ha l'aria di chi può diventare protagonista assoluto della stagione che viene, sfruttando freschezza atletica e mentale dei suoi uomini, reduci da un'annata ben oltre le aspettative europee che potrebbe aver sbloccato, in positivo, a livello mentale, la fase di crescita societaria iniziata con l'avvento degli americani.

Il Napoli ha il miglior tecnico europeo/mondiale a guidarlo ma sembra nettamente sotto alle avversarie sia a livello qualitativo degli undici titolari che nella profondità di organico/panchina. De Laurentis parla molto e se si decidesse ad investire invece di chiacchierare a vanvera, spesso sensa logica obiettiva, farebbe un piacere in primis ai suoi tifosi ed anche all'intero movimento calcistico italiano tornato ora protagonista e bisognoso di grandi interpreti.

L'Atalanta sta scrivendo pagine di calcio futuristico da due anni a questa parte e sicuramente mister Gasperini inventerà ancora qualcosa di mirabile; con il supporto dell'ottima famiglia Percassi, tutto è possibile.

Lazio e Milan,per ora, sono ancora tutte e due da decifrare a livello tecnico per via di un mercato bloccato, ma se dovessero arrivare i tanto paventati acquisti di qualità promessi dalle rispettive dirigenze tutto sarebbe ancora più intrigante ed avremmo due ulteriori "contender" per un campionato davvero fantastico.

Non dimentichiamoci nemmeno del Toro di Mazzari (questa volta a vera immagine del mister Mazzarri) e della Fiorentina di un Pioli carico a pallettoni nonostante la mazzata  della sentenza pro-Milan del Tas; abbondano a Firenze giovani di grande prospettiva.

Genoa, Sampdoria e Bologna, inoltre, promettono molto bene nel ruolo di guastafeste domenicale guidate da autentici fenomeni della tattica come Ballardini, Giampaolo ed Inzaghi.

BENTORNATA SERIE A!

La festa "cool" alla quale non mancare è qui!

Vero Ronaldo? Con buona pace di Sarri!