A 90 minuti dal termine della stagione 2018-19, la sensazione è che la stagione 2019-20 sarà l'anno zero per la Serie A, l'anno da cui molte società ripartiranno o daranno vita a nuovi ambiti traguardi.
Chi ha bisogno di ripartire, ma senza fermarsi, è la Juventus, che archiviata l'ottava vittoria in terra nazionale, ha intrapreso un cambio di guida tecnica, che porterà a qualche scossone nell'immediato.
Chi potrebbe approfittare di questo scossone è il Napoli, che consolidato il secondo posto ora può finalmente dare ad Ancelotti il pieno potere decisionale, per riportare in terra partenopea un titolo che manca dai tempi di Diego Armando Maradona.
Dietro a queste due corazzate però la bagarre per la Champions o per inserirsi per una ipotetica lotta scudetto è davvero serrata, c'è chi come l'Inter sta vivendo un periodo di transizione societaria, che sembra proiettare i vertici ad un ulteriore cambio di rotta, con Antonio Conte nei sogni della dirigenza nerazzurra e negli incubi dell'attuale tecnico Spalletti, che nell'ultimo mese ha patito la mancanza di una presa di posizione nei suoi confronti da parte della società, e chi come l'Atalanta sta cavalcando una stagione fantastica e fuori da ogni aspettativa.
La compagine nerazzurra allenata da Gasperini, sta sorprendendo tutti per la qualità del gioco e la serie di risultati che la pongono tra le serie candidate alla prossima partecipazione della fase a gironi della Champions League, una vittoria contro il Sassuolo sancirebbe la giusta ricompensa per una società e per un allenatore che negli anni hanno dimostrato competenza e professionalità.
Competenza e professionalità, sembrano invece caratteristiche smarrite nel cambio di proprietà al Milan. Mister Gattuso, con le stessa tenacia e grinta dimostrata sul campo con gli stessi colori, sta portando a termine una stagione travagliata ma sorprendentemente in linea con gli obiettivi un pò troppo ottimistici della società, un lavoro che potrebbe però non salvare la panchina al tecnico.
Stesso epilogo che potrebbe verificarsi in casa Sampdoria, dove mister Giampaolo è atteso ad una discussione e revisione della propria posizione con il presidente Ferrero, situazione simile a quanto verificatosi tra Allegri e il presidente Agnelli.
Dopo una stagione di rivoluzioni, cambi tecnici e dirigenziali, in casa Roma invece la situazione sembra fuori controllo, la gestione e la decisione sul caso De Rossi ha infastidito la tifoseria, lo stesso allenatore Ranieri si è espresso ufficialmente a sfavore della decisione presa dalla dirigenza, che sfrutterà l'immagine di Francesco Totti per recuperare una situazione , che solo 12 mesi fa sembrava impensabile, dopo la strepitosa corsa fermatasi in semifinale di Champions contro il Liverpool.
Chi dovrà ripartire, con entusiasmo, sarà il Torino di Cairo e mister Mazzarri che ha concluso una delle migliori stagioni della storia recente del Torino e si troverà nella situazione di compiere quel salto in grado di tenerla costantemente tra le squadre in lotta per un posto in Europa. Posto in Europa centrato dalla porta di servizio (Coppa Italia), invece per la Lazio, che con Simone Inzaghi sta centrando traguardi importanti e per questo stanno minando il futuro del tecnico alla Lazio, oggetto di numerose avances da altre società, Lotito sarà costretto a trovare argomenti importanti per non far scappare il proprio tecnico.
Per chi pensa a traguardi ambiziosi, c'è invece chi ha come obiettivo la permanenza nel massimo campionato italiano, squadre che per storia recente e passata o per composizione di rosa sono partite con altri traguardi e che fino all'ultimo saranno costrette a giocarsi il proprio futuro. E' il caso di Fiorentina-Genoa che si affronteranno in un vero e proprio spareggio domenica, entrambe hanno puntato su due tecnici prestigiosi quali Montella e Prandelli, ma hanno avuto un calo netto nell'ultima parte di stagione, calo che potrebbe costare loro la panchina. Mancano ancora novanta giri d'orologio per chiudere una stagione piena di sorprese, eppure sembra già iniziata una nuova stagione ancora più sorprendente.