Luis Suarèz? No, sta studiando. Edin Dzeko? No, non è ancora ufficiale. E allora chi gioca in attacco? Dejan Kulusevski... Dejan Kulusevski? Ma non è una punta!
Ecco che la Juventus domani sera, non avendo un attaccante di ruolo, si troverà a giocare con un attaccante acquisito. Cristiano Ronaldo è una punta... è vero, ma non ci vuole giocare, quindi domani sera ci saranno due esterni d'attacco che giocheranno come punte. Non sembra strano? Sì, parecchio, ma saranno loro due a comandare l'attacco con il portoghese che sarà il finalizzatore d'eccezione, che agirà davanti all'uomo assist per una notte Kulusevski.
Cosa aspettarsi? Bella domanda... Certamente la Juventus farà una gara al vecchio stampo, quello di Antonio Conte, quello che l'ha lanciata di nuovo nel grande calcio, e che lo stesso Andrea Pirlo, in una intervista a ribadito che la sua Juventus prenderà spunto da quella Juve in cui lui era il regista arretrato. Incertezze non ce ne dovrebbero essere, tra i pali Wojciech Szczesny, la difesa sarà a tre, per l'infortunio all'ultimo di Alex Sandro, con Danilo, Bonucci e Chiellini. A centrocampo dovrebbero con tutta probabilità, giocare Bentancur, McKennie e uno tra Rabiot e Ramsey, con l'esclusione a sorpresa di Arthur dal primo minuto. Davanti appunto CR7 e Kulusevsky a chiudere gli 11. La Juventus, non dovrebbe avere tanti problemi, ma ricordiamoci sempre che le prime giornate sono sempre quelle più difficili da affrontare, quindi non ci sarà mai un risultato scontato, ma nemmeno quel pessimismo che c'era alla prima con Maurizio Sarri, battendo il Parma al Tardini per 1-0, anche se con tanta sofferenza. La gara sarà da seguire, e sappiamo molto bene quali sono i pericoli contro la Sampdoria, basta tenere fermo quel numero 27, che risponde al nome di Fabio Quagliarella, e il gioco è fatto, poi basterà buttarla dentro, cosa che se pensiamo alla Juventus appena lasciata un mese fa, sembrava più difficile del solito, mentre questa frizzantezza che ha riportato la nuova panchina con Andrea Pirlo, potrebbe cambiare le carte in tavola.
Si spera sempre di ritrovare quella Juve lasciata da Conte e Allegri, mentre si fanno gli scongiuri che questa non sia una stagione come quella appena conclusa.
Quindi attendiamoci una stagione tutta nuova, con i nuovi innesti, e con la speranza che la prima sia 'Buona' per poi ritrovarci con la punta di ruolo già dalla prossima, per chiudere il cerchio.