Quando in quel Milan Novara molti tifosi rossoneri scoppiarono a piangere, o nell'immediato o successivamente rivedendo le immagini o per i più forti di cuore, sentirono emozioni contrastanti e brividi che hanno attraversato intensamente il loro corpo, passando dal sudore al freddo, dall'emozione alla sofferenza, alla speranza, dalla consapevolezza che era davvero terminato qualcosa alla voglia di rinascere, ecco... credo che sia giusto partire da li...

Conferenza stampa di Gennaro, cuore di Calabria. Il cuore, forse quello che spesso è mancato nei Milan successivi...
Bè facile pensare che Nesta Gattuso Inzaghi Ibra Zambrotta Van Bommel Pirlo Thiago Silva non siano facilmente sostituibili, soprattutto per il livello tecnico e per la personalità prorompente, ma nei Milan successivi è mancato qualcos'altro... è mancato il cuore... 

Non saprei come spiegarlo... avete presente chi emerge nel grande calcio pur non sapendo palleggiare? Avete presente quando con la voglia si può raggiungere qualsiasi obiettivo... avete presente un mister nessuno che annulla Cristiano Ronaldo in una semifinale di Champions? Avete presente un pubblico di San Siro silenzioso e preoccupato ma che si esalta perchè un tamarro sconsiderato va sotto la curva alzando le mani e provoca d'un colpo l'entusiasmo e la voglia di vincerla quella partita? Avete presente un giocatore, che ho sempre definito birillo in fase difensiva, come Andrea Pirlo, che sta in campo e fa il fenomeno perché c'era un piccoletto che correva per lui? Avete presente una squadra che fa 3 finali di Champions e ne vince due grazie a un livello tecnico favoloso, ma che si regge sulle fatiche di un unico grande combattente?
E quel mondiale del 2006... ma quanti hanno voluto ammettere che senza il cuore del numero 8 quella squadra non avrebbe potuto lottare? Perchè troppo spesso, cari tifosi rossoneri, ho sentito parlare, da quel Milan Novara di qualche anno fa, di una squadra a cui mancava qualità... e io sempre più spesso ho pensato che al Milan mancava altro... mancava il cuore... mancava un'anima... mai nessun calciatore mi è mancato più di Gennaro Gattuso...

Torniamo alla conferenza stampa... entra stringendo la mano ai giornalisti presenti in sala stampa, scena strana, poche volte vista, non alza i toni, fa sapere che la sua vita da allenatore non c'entra nulla con le sue caratteristiche da calciatore, ma fa capire da subito chi comanda.
Lui non si sente un traghettatore, lui è quello che ci ha messo il cuore, andando a fare la gavetta senza alcuna raccomandazione, in Grecia non pagato, a Pisa in situazioni deficitarie, vivendo grandi difficoltà... ma lui le sue barche non le ha mai lasciate affondare da sole, troppo facile abbandonare... e Gennaro, cuore di Calabria, oggi ha questa grande opportunità...

"I calciatori non devono pensare a nulla, quando si entra a Milanello che è un paradiso, devono solo pensare a giocare..."  "come si fa a caricare i calciatori?" "Basta guardare le immagini che ci sono a Milanello... la nostra storia... i nostri successi...".

Alto carico emozionale per chi ha sofferto per la mancanza di uomini veri, come il cuore di calabria, l'anima del vecchio Milan, signore e signori Gennaro Gattuso.