Il combinato disposto finestra di mercato invernale e sosta straordinaria del campionato, produrrà un qualcosa di imprevisto? La classifica come la conosciamo oggi rischia di essere stravolta? Oppure spendere e spandere, per dirla alla Rino Gaetano, non servirà a nulla? Dalla zona salvezza, alla lotta per lo scudetto? Se fino all'altro giorno sembrava una cosa tra Inter, Milan e Napoli, ora, con la Juventus che con la sua rincorsa pazza si trova in una posizione di ripartenza ottimale, potrebbe accadere quello che dalla sponda di Milano temono, e non poco. D'altronde ad inizio campionato la Juventus era data come per favorita. Con la sessione del calciomercato invernale si è rinforzata parecchio, per sistemare la stagione in corso e rimodellare un progetto a lungo termine che rischia di segnare un nuovo dominio decennale in Italia. Il Milan ha totalmente sottovalutato la portata di questo calciomercato, i giudizi sono stati severi, duri, e non potevano essere diversamente, visto l'immobilismo del diavolo. Tutto è possibile. Capovolgimenti, ribaltoni, oppure, semplicemente, nulla cambierà? La Serie A è il campionato che ha speso di più dopo la Premier. Stiamo rincorrendo la Premier League. Questa è una notizia.
Come notizia è che questo campionato sia forse tra i più equilibrati di sempre e se, malgrado il cammino disastroso fatto dalla Salernitana, con la rivoluzione del mercato di riparazione, si arriva ad ipotizzare una sua salvezza, qualcosa vorrà pur dire. La curiosità è tanta, ma sarebbe stato anche bello se pure i lor signori del calcio avessero dimostrato lo stesso zelo anche per decidere di riformare compiutamente il sistema calcio. Ma ognuno continua a pensare al proprio orticello, al proprio obiettivo minimalista come se non tutti fossero sulla stessa nave che va allo sbando, quale la Serie A.
Meglio pensare ai grandi colpi di mercato, alle rivalità tra i tifosi, alle chiacchiere da bar, che alle grandi cose che prima o poi andranno affrontate seriamente. Intanto, se ne riparlerà alla prossima occasione, che potrà essere data dagli eventi della Nazionale, da qualche altro scandalo e chissà cosa, ora non resta che osservare un campionato che potrà regalare alla fine dell'anno una classifica completamente diversa, se invece, così non sarà, allora una riflessione andrà fatta, perchè le spese pazze in corso d'opera, per quanto nobili e costose, non sempre riescono a tappare i buchi in modo decente.