La società bianconera non naviga in acqua brillanti, vuoi che in campionato non spicca come dovrebbe, vuoi che la sconfitta di Parigi sia stata fatta passare come un 'ottimo risultato' per non aver subito una goleada, la quale a molti credevano, oppure che sia riuscita nella ripresa a spaventare più volte i parigini con la possibilità di portarsi a casa un pareggio, ma in tutto questo la pentola in casa bianconera potrebbe esplodere da un momento all'altro; no, non si tratta del possibile licenziamento di Max Allegri, no, su quello tutti dovremmo metterci una pietra tombale sopra, ma del possibile innesto a stagione in corso di un nuovo tassello per la rosa. I problemi bianconeri iniziano dai primi infortuni, dalle cessioni non coperte adeguatamente e un mercato chiuso senza botti finali se non in uscita. L'arrivo di Leandro Paredes sembra in un certo qual senso aver ammortizzato la mancanza di un elemento che sappia giocare palla al piede e impostare l'azione, ma questo non basta perchè per il resto il centrocampo bianconero langue un pò da tutte le altre parti; Locatelli pagato a peso d'oro dal Sassuolo non ha reso quel che doveva o che in casa Juventus pensavano potesse rendere, è un semplice centrocampista che ha svolto un Europeo 2020 di buonissima fattura, ma da là ad oggi sembra essersi più adagiato sui guanciali che esplodere come tutti immaginavamo, Rabiot è stato il tira e molla del calciomercato, va via, anzi no resta, quindi un giocatore che sta in rosa ma che la società e l'allenatore avrebbero voluto lontano da Torino in questa estate rovente, poi? C'è McKennie, lo statunitense che stava facendo molto bene nella prima parte della passata stagione, ma che poi per causa infortunio ad oggi non è ancora pervenuto, ma ha tempo e il tempo ci dirà davvero se tornerà ai livelli della scorsa stagione, poi c'è l'attesa del ritorno in campo di Pogba, che arrivato già con una cartelle piena zeppa d'infortuni al Manchester United, ha soltanto confermato che la sua integrità fisica è pari a quella di un serpente che si morde la coda da solo pensando ad un nemico.
E così dopo le prime uscite stagionali che recitano 2 vittorie e 3 pareggi in campionato e 1 sconfitta in Champions League, si è pensato fortemente di rafforzare il centrocampo, che persi Arthur e Zakaria andati al Liverpool e Chelsea, in attesa del rientro di Pogba tra un mese e mezzo, si parla del 2 Novembre ultima gara del girone di Champions League, per partecipare poi al Mondiale 2022 in Qatar, e così è sbucato dal cilindro di Cherubini e Arrivabene il nome da inserire a stagione in corso ed il nome sempre più in orbita è quello dello svincolato Miguel Ângelo da Silva Rocha abbreviato in Xeka. Ex centrocampista portoghese 28enne del Lilla, abile nella regia e forte recupera palloni, è proprio il tassello mancante nel parco centrocampisti bianconero, ha dato già la sua disponibilità a parlare di un contratto con i bianconeri, il suo ingaggio supera di poco i 3 milioni di Euro.

Xeka ha formato con Thiago Mendes nella stagione 2020-2021 la coppia di centrocampo più forte di Francia che ha portato il titolo al Lille. Le due parti si sono date un appuntamento entro e non oltre il mese di ottobre, dove un allungarsi della degenza di Pogba potrebbe portare all'innesto del centrocampista portoghese che ad oggi ha rifiutato già le destinazioni Monza e Genoa per quei progetti più ambiziosi che si chiamano scudetto e Champions League.