Lo so che sarò ripetitivo, ma sarei davvero curioso di vedere questa Inter pareggiare o perdere questo derby.
Voglio vedere Conte arrabbiato in conferenza stampa parlare d’assenze, di arbitri e vederlo arrabbiato col mondo, parlare della sua squadra che ha solo sfortuna e che non può arrivare davanti alla Juventus perché tutto il sistema li rema contro.

Credo di sognare questa ipotetica conferenza stampa anche più di un quattro al Superenalotto o del Natale, perché Conte e l'interismo sono una malattia che non andrà via mai, il gusto di lamentarsi sempre dei risultati e non ammettere di essere inferiori alla Juventus.
Alla fine il Milan arriva con più titolari disponibili rispetto all'Inter a questo derby, ma comunque l'Inter è più forte anche se ha 10 indisponibili e una panchina decisamente più corta.
Di sicuro il Milan zeppo di giovani si può dire quasi abbia una primavera aggregata alla prima squadra in panchina e perché l'Inter non può fare lo stesso? 
Alla fine l'Inter cede i suoi preziosi giovani del settore giovanile a suon di milioni ogni anno, nell'anno del Covid cede Godin e Candreva senza rimpiazzarli e senza pensare al futuro e poi si lamenta che ha la panchina corta e gli indisponibili.

Il Milan invece al contrario dell'Inter ci ha pensato a tutto questo, di sicuro avrà una squadra inferiore rispetto agli interisti ma ha aggregato i giovani per completare la Rosa con nomi come kalulu, Maldini, Colombo, Pobi, Hague magari non grandi campioni e a volte giovani un po’ acerbi però piuttosto che rimanere scoperto in qualche ruolo e con un budget ridotto ha interpretato meglio il mercato.
Il senso in periodo covid d'avere delle rose ampie cosa che all'Inter non è successo, è un errore della dirigenza interista ma comunque è una buona scusa per Conte per lamentarsi sempre.

Quello che Conte non ha capito è che i campionati vinti dalla Juventus in questi anni sono anche figli di una grande programmazione oltre che dei fatturati e prendendo dei giocatori già fatti come ha fatto l'Inter e che in prospettiva spesso durano una o due stagioni ma non è detto che serviranno per vincere.

Il Milan dal punto di vista dell'ampiezza della rosa ha come dirigenza fatto un mercato da nove, forse anche da voto 10 calcolando il budget ristretto.
Il bello di questo derby è che rappresenterà il modo di vedere il calcio di due dirigenze molto diverse, le penne bianche dell'Inter contro la linea verde de Milan.

Il Milan come ogni derby in cui si è sfavoriti si può giocare la vittoria anche sarà difficile. 
Comunque sarà un derby e come tutti i derby anche in un periodo come questo dove nulla è incerto sarà bello avere una certezza, cioè che il derby è sempre incerto e spesso vince lo sfavorito!