L'APOCALISSE E' PASSATA MA NON DEL TUTTO. E GIA' SCATTA L'ORA DEL TOTO CT.
Chi sarà il prossimo commissario tecnico della nazionale? E siamo così sicuri che Ventura darà le dimissioni?

E' certa una cosa, il prossimo commissario tecnico della Nazionale italiana va scelto con molta cura, perchè sarà quello della ricostruzione del gruppo dopo la catastrofe a cui abbiamo appena assistito.
Il prossimo ct dovra' guidare il cambio generazionale della Nazionale, cosa non del tutto facile perché se con qualche giocatore il passaggio di consegne e' gia' avvenuto - vedi abbraccio Donnarumma/Buffon immediatamente dopo la partita - siamo di fronte invece ad una difesa completamente da rifondare, a centrocampo dove non abbiamo trovato i ricambi adeguati ai Totti, Del Piero, Pirlo, e anche De Rossi (che probabilmente abbandonera') le uniche certezze sono in attacco dove abbiamo giocatori giovani e vogliosi di dimostrare che possono tranquillamente far parte del gruppo azzurro. 
La base da dove ripartire e' obiettivamente ottima a mio parere, in quanto abbiamo un'Under 21 che sta giocando partite pregevoli e dove si stanno mettendo in mostra parecchi talenti.

Ma torniamo al discorso principale: chi e' la persona adatta per guidare questa transizione?
I CANDIDATI PER ME SONO TRE - 
Tutti gli indizi portano ad Ancellotti per esperienza internazionale, blasone e palmares sembra l'uomo adatto alla rinascita, ma la federazione italiana gioco calcio può permetterselo?
Poi c'e' Allegri che sta acquistando sempre piu' credito tra gli addetti ai lavori per gli ultimi anni in cui effettivamente e' diventato via via uno degli allenatori piu' bravi, che ha sicuramente il polso per guidare la ricostruzione e ricreare uno spogliatoio di nuovo vincente.

Infine propongo un'idea sicuramente controcorrente: Sarri
Sarri non ha sicuramente molta esperienza internazionale, essendo sulla cresta dell'onda solo dagli ultimi anni e lo vedo piu' come allenatore di club che ct, pero' Sarri ha fatto tanta gavetta allenando dalle serie inferiori fino a guadagnarsi la Serie A a suon di prestazioni e poi e' un allenatore all'antica, e non intendo in quanto a schemi o tattiche di gioco, ma in quanto a disciplina e metodi di allenamento e in una ricostruzione totale, come quella che affronteremo, la disciplina e' la prima cosa da insegnare secondo me alle nuove generazioni.

Chiunque guidera' questa fase di transizione e rinascita avra' un compito molto importante e gravoso e dovra' sapere sin da subito a cosa va incontro accettando l'incarico.

IL TOTO ALLENATORE E' PARTITO E SARA' FONDAMENTALE NON SBAGLIARE PIU'!