La corrente sessione estiva di calciomercato, per Inter e Juventus, è inevitabilmente vincolata alla definizione delle trattative in uscita riguardanti due punte di diamante come Icardi e Higuain. L'affascinante domino di mercato che risulterebbe innescato dalle cessioni dei due attaccanti, è senza dubbio uno dei temi caldi dell'estate calcistica: uno scenario intricato e in divenire, in lenta ma progressiva definizione, che potrebbe stravolgere il parco attaccanti di varie squadre di primo piano.

L'evoluzione più ovvia degli affari di mercato in questione, prevederebbe la cessione di Dzeko all'Inter come innesco dell'effetto a catena, il cui epilogo sarebbe quello di collocare Higuain alla Roma e Icardi alla Juventus. Un triangolo che in molti hanno cominciato a dare per scontato, ma che stenta a concretizzarsi sul serio, soprattutto per le perplessità manifestate dal Pipita, reticente ad accettare la destinazione capitolina.

Discorso diverso per l'ex capitano dell'Inter, per il quale la Vecchia Signora è sempre stata in cima alle preferenze, tanto da non prendere in considerazione eventuali piste estere o alternative di prestigio in Italia, tra cui il Napoli di Carlo Ancelotti, una piazza a cui sicuramente non dispiacerebbe tentare di rilanciare le ambizioni di Maurito, la punta argentina che l'immaginario collettivo partenopeo collocherebbe idealmente sul glorioso sentiero tracciato da Diego Armando Maradona. Tuttavia, Icardi e la Juventus sembrano essere promessi sposi ormai da molti mesi, la sensazione è che il matrimonio alla fine si farà, confermando tutte le indiscrezioni e i riferimenti più o meno espliciti del recente passato: il gioco delle parti e dell'attesa sta solo avendo l'effetto di dilatare i tempi, ma probabilmente il biglietto di sola andata per Torino è già stato acquistato tempo addietro da Wanda Nara.

Dunque Icardi alla Juve, Dzeko all'Inter, ma il cerchio non si chiude perché Higuain questa volta vuole esprimere e far valere la propria preferenza: gli eventi dello scorso anno hanno sicuramente condizionato il Pipita, costretto ad accettare una destinazione forse poco gradita (quella di Milano sponda rossonera), come conseguenza dell'arrivo ingombrante di Cristiano Ronaldo. Higuain è stato messo alla porta già una volta e non vuole subire lo stesso trattamento quest'anno. Ecco perché, lo scenario di un clamoroso scambio Higuain-Icardi, con potenziale conguaglio economico a favore dei nerazzurri, potrebbe portare alla quadratura del cerchio. Higuain avrebbe l'opportunità di rilanciarsi alla corte di Conte, senza pregiudicare l'arrivo di Dzeko in nerazzurro, con il quale costituirebbe la coppia di esperienza e affidabilità tanto invocata dal tecnico pugliese. Gonzalo, inoltre, sarebbe sicuramente motivato nel riscattare, sull'altra sponda del Naviglio, la recente turbolenta esperienza rossonera e, rispetto al trasferimento a Roma, potrebbe disputare la Champions League e percepire uno stipendio molto prossimo a quello attuale, difficilmente avvicinabile dalla società di Pallotta.

Icardi alla Juve, Higuain all'Inter dopo aver già indossato la maglia del Milan, sulle orme di altri campioni che nel corso della propria carriera hanno vestito sia la maglia dell'Inter che quella del Milan (Pirlo, Seedorf, Vieri, Ronaldo il Fenomeno e Ibrahimovic per citarne alcuni del recente passato). Un finale di mercato thriller che farebbe sicuramente contenti tutti gli interessati al netto delle preferenze dei calciatori e delle esigenze di bilancio delle società, con la Roma che potrebbe virare su un profilo giovane e di prospettiva in attacco per colmare il vuoto lasciato da Dzeko e proseguire sulla scia del nuovo corso targato Fonseca.