Menomale che Suning è solida, io non capisco come il Milan possa seguire Vidal, Depay e chi più ne a più ne metta.
Mentre noi possiamo avvicinarci solo a prestiti o parametri zero, ovvio che le notizie di mercato sono da prendere con le pinze e spesso la realtà è molto diversa da come viene raccontata.
Sembra però che il Milan e l'Inter si siano scambiate le proprietà, fatto salvo per la gestione del club, cosa molto importante e sostanziale per la vita di una squadra, dove Suning non ha mai fatto mancare nulla, anzi l'incremento del fatturato in mancanza della Champions è sicuramente un merito da attribuire alla risorse messe a disposizione da Zhang e alle sue conoscenze e per questo è da ringraziare e elogiare.
Quello che manca è lo sprint sul mercato, sicuramente bisogna fare i conti con la realtà e non con il paese dei balocchi e Suning ha iniettato molto denaro nell'Inter e almeno a parole vuole continuare in questo progetto, senza però creare false illusioni.
Illusioni che le spese per Joao Mario e Gabigol ci avevano fatto credere di poter tornare ad avere ben altri ruoli in Italia e in Europa. Se la pazienza è la virtù dei forti, allora Suning è fortissima, purtroppo stona un po' con il calcio europeo, perché i fatti dimostrano che senza immettere centinaia di milioni ogni anno sul mercato non si rimane competitivi, a volte non basta nemmeno.

Non ci sono alternative quindi seppur senza sognare sotto l'ombrellone, teniamoci stretto mister Zhang, che ci garantisce una crescita lenta ma costante... La nostra sicurezza è che l'Impero di Suning è reale e tangibile al contrario della proprietà del Milan che si continua a barcamenare tra mille difficoltà economiche, vediamo ancora per quanto...