Scaloni evidentemente sara' rimasto legato alla sua vecchia squadra, la Lazio. Solo così riesco a spiegarmi questo suo atteggiamento, alquanto singolare. Dybala, essendo molto legato alla Nazionale, non aprirà bocca, ma a questo punto dovrebbe capire che la convocazione del C.T. dell'Argentina è servita solo a intralciare il campionato della Roma. La cosa era già piuttosto chiara quando, pur essendo rimasto fermo contro l'Atalanta, per un affaticamento muscolare, aveva deciso, comunque di convocare Dybala.
Convocare l'attaccante della Roma per due gare, praticamente, insignificanti, non aveva alcun senso, ma tenerlo, poi, fermo per due settimane, senza farlo rientrare a Roma lo è ancora di più. In questi 15 giorni, Dybala sarebbe potuto essere seguito con grande attenzione dallo staff medico della Roma ed essere sicuro al 100% delle sue reali condizioni fisiche. Ora, dovrà rientrare in fretta e furia, con il fuso orario da recuperare e solo 48 ore prima della ripresa del campionato.
L'atteggiamento di Scaloni è stato, senza se e senza ma, molto scorretto: in primis contro la Roma, ma anche contro lo stesso Dybala. Arrivati a questo punto, passi il suo attaccamento alla Nazionale, ma Dybala certe cose le deve capire e se non lui in prima persona, deve permettere alla Roma di contrastare Scaloni.
Il C.T. dell'Argentina, infatti, è doppiamente scorretto, perché sfrutta a suo favore proprio l'attaccamento di Dybala. Sa che la Joya non si metterà mai contro i colori del suo Paese e di questo se ne approfitta. La Roma, però, dopo questa convocazione assurda dovrebbe far capire a Scaloni che, con un mondiale alle porte, è pur sempre lei ad avere il coltello dalla parte del manico. Sicuramente, stare fermo per due settimane, influirà negativamente sulla prestazione di Dybala, qualora, Mourinho decidesse di mandarlo in campo contro l'Inter.
La cosa sarebbe ancora più grave se, arrivato a Trigoria, lo staff medico giudicasse Dybala non idoneo per la gara contro l'Inter.

Caro Dybala, ok al tuo grande amore per i colori del tuo Paese, ma a 28 anni bisogna anche capire che non sempre dinanzi a noi ci sono persone corrette. Alla fine, questa convocazione assurda di Scaloni, va a punire più il giocatore che non la Roma.
Alla fine, come tutto nella vita, c'è sempre una morale...