I colpevoli devono essere trovati e condannati. 
Quello che è accaduto stamane nei pressi di San Siro è un episodio riprovevole, che va molto oltre lo sport. Non lo chiedo come sportivo e amante di calcio, ma come italiano: BASTA! 

Il calcio non può e non deve essere questo, l'odio deve rimanere sportivo e mai sfociare nella violenza. Questa è povera gente, specchio di un paese triste e rattristito come l'Italia. Persone a cui non rimane niente nella vita, che vivono lo sport come una questione personale, che non sono in grado di separare la propria vita da quello che dovrebbe essere un hobby, una passione e non una valvola di sfogo. I calciatori ed i procuratori possono anche compiere gesti cattivi, attirarsi antipatie o essere in rotta con la società, ma per chi guarda dall'altra parte il calcio deve rimanere un gioco.

Questi avvenimenti rendono tristi chi come me guarda ancora il calcio con gli occhi di un bambino, che ama questo sport e vuole fare di tutto per proteggerlo, perché in un paese con così tanti problemi il calcio deve rimanere un qualcosa di puro, capace di farci astrarre dalla realtà e non di diventare la realtà stessa delle nostre vite.