Sarri nella conferenza stampa pre Inter ha dato l'impressione di volersi creare solo degli alibi. È partito dal calcio di oggi che non gli appartiene più, a causa dei troppi soldi, come se lui lavorasse per la gloria, poi è passato alla questione nazionali, lamentando il fatto che la sua squadra si è allenata poco, come se le Nazionali di tutto il mondo fossero composte dai soli giocatori della Lazio, tra l'altro le tre scoppole prese a Bologna poco hanno a che fare con le Nazionali. Infine, ha parlato del terreno di gioco dell'Olimpico, tirando in ballo Mourinho, perché secondo Sarri, quando Mourinho si è lamentato del terreno dell'Olimpico, la stampa non ha chiesto spiegazioni.
Quest'ultima polemica, sinceramente, ha fatto cadere Sarri nel ridicolo. Non che non lo fosse già quando ha parlato dei troppi soldi nel calcio di oggi, ma questa sull'Olimpico è davvero troppo. Il caro Sarri, forse non sa, che qualche anno fa la Roma ha dovuto giocare all'Olimpico il giorno dopo in cui ci aveva giocato la Lazio e in quella occasione, a causa delle pessime condizioni la Roma perse per infortunio due giocatori, di cui uno era Zaniolo che subì il primo infortunio al ginocchio che poi lo ha tenuto lontano dai campi per un lunghissimo periodo.

Quindi, caro Sarri, se a Mourinho non hanno chiesto niente, forse è per il fatto che la Roma, a causa di questo terreno di gioco, unita ad errori umani, come far giocare la Roma il giorno dopo in cui aveva giocato la Lazio, ha gia' dato. Quando Mourinho nel post derby ha accusato la Lazio di essere una piccola squadra, evidentemente si riferiva proprio a certe situazioni: avere una mentalità da piccola squadra.