Massimiliano Allegri non ha ancora fatto ancora una mossa decisa glissando sulla sua permanenza in bianconero. Tante suggestioni e tanti nomi: da un ritorno di Conte a Simone Inzaghi, passando per un grande ex Zidane; molte candidature, ma nessuna certezza perché in caso di addio del livornese, il nome e' uno soltanto: Giampiero Gasperini.

Proprio lui che conosce la Torino bianconera essendo stato allenatore nelle serie inferiori e' il principale candidato. Aziendalista e bravo nella gestione dei giovani, con la Juve che deve svecchiare la rosa. Finalmente per i finti tifosi la Juve giocherà un calcio migliore.

Il tecnico e' valido e preparato, non ha mai avuto un'occasione con grandi giocatori, l'esperienza all'Inter è durata troppo poco per dire qualcosa di chiaro. Con Caldara e Rugani saprebbe già come muoversi, la gestione di un top club è molto difficile, ma ormai ha l'esperienza necessaria.
Con una società forte alle spalle il rischio sarebbe minore, non è da Juve bloccare un progetto in corsa, il tempo per lavorare gli sarebbe garantito. L'idea di vedere una Juve stile Atalanta, con un'identità diversa, stuzzica Marotta e Agnelli che hanno messo nel mirino il Gasp. Molti sassolini del tecnico potranno essere tolti andando a prendersi i frutti di una carriera brillante, mai condita da successi.

Se ne parlava sempre anche molti anni fa, poi tutto sfumo' e ora il grande salto potrebbe avverarsi, Spinazzola e tutti i migliori giocatori atalantini avranno una via preferenziale.
La Juve del Gasp, spettacolare e ricca di qualità ha bisogno di svecchiarsi e Gasperini conosce quel mercato così difficile, così intrigante.
L'italianità della Juventus potrebbe continuare a partire dalla panchina, il Gas è schiacciato, si aspettano le novità.